Appunti di Analisi Matematica Uno E. Paolini 19 2019 marzo INTRODUZIONE Queste note sono nate come appunti per il corso di Analisi Matematica chehosvoltoalprimoannodelcorsodistudiinFisicadell’Universita` di Pisaneglianniaccademici2017/18e2018/19. Queste note sono estensive, non c’e` alcun tentativo di concisione. L’o- biettivo e` quello di raccogliere tutti quei risultati che non sempre e` pos- sibile esporre in maniera dettagliata e rigorosa a lezione. Troveremo, ad esempio, definizioni equivalenti della funzione esponenziale e una defi- nizioneanalitica(tramiteseriedipotenze)dellefunzionitrigonometriche (ediπ). Proponiamoladimostrazionedelteoremafondamentaledell’al- gebra,dellaformuladiStirlingediWallis,edell’irrazionalita` dieediπ. Viene proposta una definizione formale dei simboli di Landau o-piccolo eO-grandeconirelativiteoremipertrattarequesteespressioni. Lostes- sovienefattoperilsimbolodiintegraleindefinito. Vengonotrattatiquei risultati algebrici che permettono di giustificare gli algoritmi per il cal- colo delle primitive delle funzioni razionali e per risolvere le equazioni differenzialilineariconilmetododisimilarita`. Le note (come il corso a cui fanno riferimento) riguardano l’analisi delle funzioni di una variabile reale. Gli argomenti trattati sono serie e successioni numeriche, il calcolo differenziale e il calcolo integrale. Vie- ne anche introdotta la convergenza uniforme allo scopo di considerare, comeultimoargomento,lostudiodelleequazionidifferenzialiordinarie. Da subito vengono introdotti i numeri complessi che vengono utilizzati laddovepossonoaiutareadareunavisionepiu` unitariaeconcettualmen- te piu` semplice degli argomenti trattati (in particolare nello studio delle seriedipotenzeenelladefinizionedellefunzionitrigonometriche). Queste note sono rese disponibili liberamente sia in formato PDF che in forma di sorgente LATEX (puoi cliccare o scansionare il QR-code a mar- gine). Il materiale e` costantemente in evoluzione e certamente contiene errorieincoerenze. Ognisuggerimentoocommentoe` benvenuto! contributi Ringrazio gli studenti: Valerio Amico, Rico Bellani, Fabio Bensch, Davi- de Campanella Galanti, Alessandro Canzonieri, Luca Casagrande, Ales- sandro Casini, Luca Ciucci, Martino Dimartino, Luigina Mazzone, Mi- chele Monti, Ruben Pariente, Paolo Pennoni, Davide Perrone, Lorenzo ii Pierfederici,MattiaRipepe,MariaAntonellaSecondo,AntonioTagliente, LauraToni,GiacomoTrupiano,BiancaTurini,FrancescoVaselli,Antoine Venturini, Matteo Vilucchio, Piero Viscone che hanno segnalato errori e correzioni. Ringrazio i colleghi Vincenzo Tortorelli e Pietro Majer che mi hanno datomoltisuggerimentipreziosi. INDICE 1 insiemi numerici 1 1.1 inumerinaturali,interi,razionali 5 1.2 estremosuperiore 11 1.3 realiestesi 14 1.4 intervalli 15 1.5 inumericomplessi 16 2 successioni 21 2.1 criteridiconvergenza 26 2.2 operazioniconilimiti 30 2.3 funzionicontinue 33 2.4 successioniestratte 36 2.5 ilteoremadeglizeri 46 2.6 potenzeeradici n-esime 49 2.7 illogaritmo 55 2.8 lacostantediNepero 56 2.9 ordinidiinfinito 61 3 serie 69 3.1 serietelescopiche 73 3.2 serieaterminipositivi 74 3.3 convergenzaassoluta 79 3.4 serieasegnialterni 81 3.5 prodottiinfiniti 87 3.6 leseriedipotenze 89 3.7 laserieesponenziale 95 3.8 lefunzionitrigonometriche 100 3.9 funzionitrigonometricheinverse 104 3.10 funzioniiperboliche 105 4 i numeri complessi 109 4.1 rappresentazionepolaredeinumericomplessi 109 4.2 interpretazionegeometrica 110 4.3 radicicomplesse n-esime 114 iv indice 4.4 polinomi 115 4.5 ilteoremafondamentaledell’algebra 121 5 calcolo differenziale 127 5.1 limitedifunzione 127 5.2 continuita` 133 5.3 derivata 136 5.4 convessita` 153 5.5 teoremadidel’Hospital 160 5.6 classidiregolarita` 164 5.7 formuladiTaylor 168 5.8 operazioniconisimbolidiLandau 176 6 calcolo integrale 183 6.1 teoremafondamentaledelcalcolointegrale 194 6.2 calcolodelleprimitive 197 6.3 integralediunafunzionerazionale 204 6.4 integralichesiriconduconoafunzionirazionali 211 6.5 integraliimpropri 215 6.6 alcuneapplicazionidelcalcolointegrale 226 7 spazi metrici e convergenza uniforme 233 7.1 spazimetrici 233 7.2 continuita` 236 7.3 completezza 239 7.4 convergenzauniforme 243 7.5 divagazionesuifrattaliautosimili 246 7.6 limiteuniformediderivateeintegrali 251 7.7 seriedifunzioni 253 8 successioni ricorsive 259 9 equazioni differenziali 277 9.1 classificazione 277 9.2 funzionivettorialiedipiu` variabili 281 9.3 IlproblemadiCauchy 283 9.4 metodirisolutivi 292 9.4.1 equazionilinearidelprimoordine 292 9.4.2 equazioniavariabiliseparabili 295 9.5 equazionilinearidiordine n 298 9.6 equazionilinearidiordine n acoefficienticostanti 300 1 INSIEMI NUMERICI SupponiamoesistauninsiemeRsucuisonodefinitele operazioni+e· R elarelazioned’ordine≤chesoddisfanoiseguentiassiomi. Glielementi ditaleinsiemeverrannochiamatinumerireali. numerireali Assioma 1.1 (campo). Sull’insieme R dei numeri reali sono definite le campo operazionidisomma + eprodotto · chesoddisfanoleproprieta`: 1. associativa: (x+y)+z = x+(y+z), (x·y)·z = x·(y·z); 2. commutativa: x+y = y+x, x·y = y·x; 3. distributiva: x·(y+z) = x·y+x·z; 4. esistenzadeglielementineutri: 0,1∈R,0(cid:54)=1,0+x = x,1·x = x; 5. esistenzadell’opposto: perogni x esiste y taleche x+y =0; 6. esistenzadelreciproco: perogni x (cid:54)=0esiste y taleche x·y =1. Denotiamocon −x l’oppostodi x edefiniamo x−y = x+(−y). Deno- opposto tiamocon y−1 ilreciprocodi y (cid:54)=0edefiniamo x/y = x·y−1. reciproco Assioma 1.2 (ordine totale). Su R e` definita una relazione ≤ con le ordine seguentiproprieta` ≤ 1. dicotomica: x ≤ y o y ≤ x; 2. riflessiva: x ≤ x; 3. antisimmetrica: se x ≤ y e y ≤ x allora x = y; 4. transitiva: se x ≤ y e y ≤ z allora x ≤ z. Definiamo x < y se x ≤ y e x (cid:54)= y e definiamo le relazioni inverse x ≥ y se y ≤ x e x > y se y < x. ≥<> Assioma1.3(campoordinato). Leoperazionidicampoel’ordinamento campo sonocompatibilinelsensochevalgonoleseguentiproprieta`: ordinato 2 1 insiemi numerici 1. positivita`: se x ≥0e y ≥0allora x+y ≥0e x·y ≥0; 2. monotonia: se x ≥ y allora x+z ≥ y+z. continuita` Assioma1.4(continuita` oDedekind). Se A e B sonosottoinsieminon *** vuoti di R tali che A ≤ B (cioe`: per ogni a ∈ A e per ogni b ∈ B vale a ≤ b) allora esiste x ∈ R tale che A ≤ x ≤ B (cioe` per ogni a ∈ A e per ogni b ∈ B vale a ≤ x ≤ b). Teorema1.5. Inuncampoordinato(cioe`qualunqueinsiemesucuisonodefinite somma e prodotto che soddisfano gli assiomi 1.1, 1.2 e 1.3) valgono le seguenti familiariproprieta`: 1. l’oppostoeilreciprocosonounici(denotiamocon−xl’unicooppostodix econ x−1 l’unicoinversodi x (cid:54)=0) 2. −(−x) = x,(cid:0)x−1(cid:1)−1 3. x·0=0 4. x ≥0 ⇐⇒ −x ≤0 5. (−x)·y = −(x·y) 6. −x = (−1)·x 7. (−1)·(−1) =1 8. x·x ≥0 9. 1>0 10. se x·y =0allora x =0oy =0 11. se x >0ey >0allora x·y >0 Dimostrazione. 1. Supponiamo y e z siano due opposti di x cioe` x+ y =0, x+z =0. Alloradaunlato x+y+z =0+z = z,dall’altro x+y+z = y+x+z = y+0 = y. Dunque y = z. Dimostrazione analogasipuo` fareperilreciproco. 2. Se x e` opposto di y allora y e` opposto di x in quanto la somma e` commutativa. Dunque l’opposto di −x e` x cioe` −(−x) = x. Lo stessovaleperilreciproco. 3. Siha x·0= x·0+x+(−x) = x·(0+1)+(−x) = x+(−x) =0. 4. Se x ≥ 0 sommando ad ambo i membri −x si ottiene x+(−x) ≥ 0+(−x) cioe` 0≥ −x. Sommando x adamboimembrisiriottiene x ≥0. 3 5. Osserviamoche(−x)·y+x·y = ((−x)+x)·y =0dunque(−x)· y e` l’oppostodi x·y. 6. Dunque (−1)·x = −(1·x) = −x 7. eper x = −1siottiene (−1)·(−1) = −(−1) =1. 8. Siha (−x)·(−x) = (−1)·x·(−1)·x = x·x. Dunque se x ≥ 0 per assioma di positivita` abbiamo x·x ≥ 0 e se x ≤0abbiamo −x ≥0equindi x·x = (−x)·(−x) ≥0. 9. In particolare per x = 1 otteniamo 1 ≥ 0. Essendo inoltre per assioma0(cid:54)=1otteniamo1>0. 10. Sefosse x·y =0e x (cid:54)=0allora x avrebbeinverso x−1 eavremmo: y = x−1·x·y = x−1·0=0. Dunqueo x =0oppure y =0. 11. Se x > 0 e y > 0 allora x ≥ 0 e y ≥ 0 da cui x·y ≥ 0. Se fosse x·y =0unodeiduefattorisidovrebbeannullarecosacheabbiamo esclusoperipotesi. *** Definizione 1.6 (valore assoluto). Definiamo il valore assoluto |x| di un valoreassoluto numero x ∈Rnelseguentemodo (cid:40) x se x ≥0, |x| = −x se x <0. ** Proposizione1.7(proprieta` delvaloreassoluto). Siha 1. |x| ≥0(positivita`) (cid:12) (cid:12) 2. (cid:12)|x|(cid:12) = |x|(idempotenza) 3. |−x| = |x|(simmetria) 4. |x·y| = |x|·|y|(omogenita`) 5. |x+y| ≤ |x|+|y|(convessita`) 6. |x−y| ≤ |x−z|+|z−y|(disuguaglianzatriangolare) (cid:12) (cid:12) 7. (cid:12)|x|−|y|(cid:12) ≤ |x−y|(disuguaglianzatriangolareinversa) Useremo inoltre spesso la seguente equivalenza (valida anche con < al posto di ≤). Ser ≥0allora |x−y| ≤r ⇐⇒ y−r ≤ x ≤ y+r. 4 1 insiemi numerici Dimostrazione. Leprimequattroproprieta` sonoimmediateconseguenze * delladefinizione. Dimostriamo innanzitutto l’ultima osservazione. Se x ≥ y allora x− y ≥ 0 e quindi |x−y| ≤ r e` equivalente a x−y ≤ r cioe` x ≤ y+r. Se x < y allora x−y <0equindi |x−y| ≤r e` equivalentea y−x ≤r cioe` x ≥ y−r. Viceversa se y−r ≤ x ≤ y+r allora vale sia x−y ≤ r che y−x ≤r edunque |x−y| ≤r. Osserviamoalloracheperlaprecedenteosservazioneapplicataa|x−0| ≤ |x| siottiene −|x| ≤ x ≤ |x| esommandolastessadisuguaglianzacon y alpostodi x siottiene −(|x|+|y|) ≤ x+y ≤ |x|+|y| chee` equivalenteallaproprieta` diconvessita`: (cid:12) (cid:12) |x+y| ≤ (cid:12)|x|+|y|(cid:12) = |x|+|y|. Ponendo y = z−x nelladisuguaglianzaprecedente,siottiene |z| ≤ |x|+|z−x| dacui |z|−|x| ≤ |z−x|. Scambiando z con x si ottiene la disuguaglianza opposta e mettendole assiemesiottieneladisuguaglianzatriangolareinversa: (cid:12) (cid:12) (cid:12)|z|−|x|(cid:12) ≤ |z−x|. Ladisuguaglianzatriangolareseguedallaconvessita`: |x−y| = |x−z+z−y| ≤ |x−z|+|z−y|. Osserviamo che dal punto di vista geometrico |x−y| rappresenta la distanzatraipunti x e y sullarettareale. Come applicazione dell’assioma di continuita` possiamo mostrare l’e- radice sistenza della radice quadrata. Piu` avanti, con qualche strumento in piu`, quadrata rivedremopiu` ingeneralelacostruzionedellaradice n-esima. Teorema 1.8 (radice quadrata). Dato y ≥ 0 esiste un unico x ≥ 0 tale che *** √ √ · x2 = y. Tale xverra` denotatocon y,radicequadratadiy. Dimostrazione. Se y =0allorae` facileverificareche x2 = y hacomeuni- * ca soluzione x = 0. Supponiamo allora y > 0 e consideriamo i seguenti dueinsiemi A = {x ≥0: x2 ≤ y}, B = {x ≥0: x2 ≥ y}
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