Robert Shannon, rimasto orfano e privo di ogni mezzo per vivere, va da Dublino a Levenford, una cittadina puritana della Scozia, presso i nonni materni. Ma qui tutto di lui spiace e si presta al ridicolo: il suo nome, i suoi vestiti, la religione stessa sono motivo di contrasto e di scherno. In questo mondo straniero e nemico, Robert riesce però a trovare conforto e aiuto nel personaggio più bizzarro della famiglia: il bisnonno, un vecchio assurdo, enfatico, squattrinato e ardente, pronto ad affermare, talvolta con prepotenza, la sua ansia di vita e d’avventura. Divenuto famoso anche per la versione cinematografica, Anni verdi è un romanzo intramontabile: per gli scorci ironici, per gli affetti caldi e trepidanti, per la trascrizione sincera e autentica delle crisi dell’adolescenza
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