Analisisistdinam_primepag29-09-200514:11PaginaI Analisi dei sistemi dinamici Analisisistdinam_primepag29-09-200514:11PaginaIII A. Giua, C. Seatzu Analisi dei sistemi dinamici 1 3 Analisisistdinam_primepag 29-09-2005 14:11 PaginaIV ALESSANDROGIUA Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Università di Cagliari,Cagliari CARLASEATZU Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica Università di Cagliari,Cagliari In copertina:“Senza titolo”,olio su tela,riprodotto per gentile concessione del maestro Antonio Mallus. Springer-Verlag fa parte di Springer Science+Business Media springer.it © Springer-Verlag Italia,Milano 2006 ISBN 10 88-470-0284-2 ISBN 13 978-88-470-0284-25 Quest’opera è protetta dalla legge sul diritto d’autore.Tutti i diritti,in particolare quelli relativi alla tradu- zione,alla ristampa,all’uso di figure e tabelle,alla citazione orale,alla trasmissione radiofonica o televisiva, alla riproduzione su microfilm o in database,alla diversa riproduzione in qualsiasi altra forma (stampa o elettronica) rimangono riservati anche nel caso di utilizzo parziale.Una riproduzione di quest’opera,oppu- re di parte di questa,è anche nel caso specifico solo ammessa nei limiti stabiliti dalla legge sul diritto d’au- tore,ed è soggetta all’autorizzazione dell’Editore.La violazione delle norme comporta sanzioni previste dalla legge. L’utilizzo di denominazioni generiche,nomi commerciali,marchi registrati,ecc.,in quest’opera,anche in assenza di particolare indicazione,non consente di considerare tali denominazioni o marchi liberamente utilizzabili da chiunque ai sensi della legge sul marchio. Riprodotto da copia camera-ready fornita dagli Autori Progetto grafico della copertina:Simona Colombo,Milano Stampato in Italia:Signum,Bollate (Mi) Prefazione Il nuovoordinamentodidatticoha resonecessariounrapidoadeguamentodeipro- grammidegliinsegnamentiedeimanualiuniversitari.Laprincipalenovitàintrodotta dalnuovoordinamentoconsistenellaframmentazionedeicorsimonoliticidellavec- chia laurea in corsi più semplici, ripartiti su più anni o addirittura su più corsi di studio:laureadibaseelaureaspecialistica. I classici testi che hanno formato la scuola dell’Automatica in Italia non sono adeguatiallalaureadibase,nonsoloperchépresuppongonounamaturitàmatematica cheglistudentinonpossonoancoraavereraggiunto,maancheperchépresentanoi variargomentiadunlivellodidettagliomoltosuperioreaquellocheitempiristretti dellalaureadibasepermettonodiadottare. D’altrocanto,perlostudentecheprosegueglistudifinoalconseguimentodel- la laurea specialistica è utile disporre di un unico manuale inteso come guida ed approfondimentoper lo studio di una disciplina. L’esperienza delle università an- glosassoni, in cui da sempre esiste un percorso di base (bachelor) seguito da uno specialistico(master),cihainsegnatol’utilitàdimanualichepossanoessereusatia piùlivelli. Iltestochepresentiamoèdedicatoall’analisideisistemiatempocontinuo.Esso èprincipalmentededicatoallostudiodeisistemilineari,macontieneanchequalche cennoaisisteminonlineari.Inessosonotrattatisiaimodelliingresso-uscitachei modelliinvariabilidistato.Letecnichedianalisipresentatecopronosia lostudio nel dominio del tempo, che nel dominio della variabile di Laplace e nel dominio dellafrequenza.Benchésisiacercatodimostrareleinterconnessionitratuttequeste tecnichedianalisi,ivariargomentisonotrattatiincapitoliesezioniaséstanti:nelle nostreintenzioniciòconsentealtestodivenirutilizzatoqualesussidiodidatticoper uninsegnamentocheaffrontisolounaparteditaliargomenti. Iltestocopreicontenutidi: uninsegnamentodianalisideisistemi(oteoriadeisistemi)dedicatoall’analisi (cid:0) deisistemilineariatempocontinuoperlalaureadibase; uno o più insegnamenti di complementi di analisi dei sistemi per la laurea (cid:0) specialistica. VI Prefazione Ciòharesonecessariounaristrutturazionedellapresentazioneperconsentiredue diversipercorsidilettura. Perprimacosa,si è postaparticolareattenzionenelpresentareogniargomento attraverso una serie di risultati che vengonodapprimachiaramenteenunciati e poi dimostrati.Adunaprimaletturaèsemprepossibilesaltareladimostrazione,perché unoopiùesempichiarisconocomeilrisultatodebbaessereapplicato.Tuttavia,lad- doveillettorevogliaapprofondirel’argomento,ladimostrazionecostituisceunutile complemento:grandecuraèstatapostanelpresentareognidimostrazioneintermini semplicieintuitivi,perquantopossibile. Insecondoluogo,sisonoprevistedelleinteresezioni(eperfinouninterocapito- lo,ilnumero12)dedicateadargomentidiapprofondimento.Talisezionisonoindi- cateconunasteriscoepossonoesseresaltatesenzacomprometterelacomprensione delrestantemateriale. Acomplementodelmaterialedidatticopresentatoneltestosonodisponibilisul sito http://www.diee.unica.it/ giua/ASD una serie di esercizi svolti e di (cid:0) programmiMATLABcheriteniamoessereutiliaglistudenti. Vorremmoringraziare i colleghi Maria Maddalena Pala e Elio Usai che hanno letto le bozze di alcuni capitoli di questo libro, suggerendoci utili modifiche. Un ulterioreringraziamentovaancheatuttiglistudentieitutoridelcorsodiAnalisidei Sistemidell’UniversitàdiCagliari,cheneglianni2000-2005hannolettoecorretto unaseriediappuntiedispensedacuipoiquestotestohapresocorpo. Infineunringraziamentospecialevaallenostrefamigliechecihannosostenuto colmando quelle mancanze che il lavoro impegnativo svolto per realizzare questo librohainevitabilmentegenerato. Cagliari,settembre2005 AlessandroGiuaeCarlaSeatzu Indice Prefazione V (cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0) 1 Introduzione 1 (cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0) 1.1 Automaticaesistemi........................................ 1 1.2 Problemiaffrontatidall’Automatica ........................... 2 1.2.1 Modellazione ....................................... 2 1.2.2 Identificazione ...................................... 3 1.2.3 Analisi ............................................. 3 1.2.4 Controllo........................................... 4 1.2.5 Ottimizzazione ...................................... 4 1.2.6 Verifica ............................................ 5 1.2.7 Diagnosidiguasto ................................... 5 1.3 Classificazionedeisistemi ................................... 5 1.3.1 Sistemiadavanzamentotemporale...................... 6 1.3.2 Sistemiadeventidiscreti.............................. 8 1.3.3 Sistemiibridi........................................ 9 2 Sistemi,modellieloroclassificazione 11 (cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0) 2.1 Descrizionedisistema ...................................... 11 2.1.1 Descrizioneingresso-uscita............................ 12 2.1.2 Descrizioneinvariabilidistato......................... 14 2.2 Modellomatematicodiunsistema ............................ 16 2.2.1 Modelloingresso-uscita............................... 17 2.2.2 Modelloinvariabilidistato ........................... 18 2.3 Formulazionedelmodellomatematico......................... 19 2.3.1 Sistemiidraulici ..................................... 19 2.3.2 Sistemielettrici...................................... 21 2.3.3 Sistemimeccanici.................................... 23 2.3.4 Sistemitermici ...................................... 26 2.4 Proprietàdeisistemi ........................................ 28 2.4.1 Sistemidinamicioistantanei........................... 28 VIII Indice 2.4.2 Sistemilineariononlineari............................ 30 2.4.3 Sistemistazionariononstazionari...................... 33 2.4.4 Sistemiproprioimpropri ............................. 35 2.4.5 Sistemiaparametriconcentratiodistribuiti .............. 37 2.4.6 Sistemisenzaelementidiritardooconelementidiritardo.. 39 Esercizi................................................... 40 3 Analisineldominiodeltempodeimodelliingresso-uscita 45 (cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0) 3.1 Modelloingresso-uscitaeproblemadianalisi................... 46 3.1.1 Problemafondamentaledell’analisideisistemi ........... 46 3.1.2 Soluzioneinterminidievoluzioneliberaeevoluzioneforzata 47 3.2 Equazioneomogeneaemodi ................................. 48 3.2.1 Radicicomplesseeconiugate.......................... 51 3.3 L’evoluzionelibera ......................................... 54 3.3.1 Radicicomplesseeconiugate.......................... 56 3.3.2 Istanteinizialediversoda0............................ 58 3.4 Classificazionedeimodi..................................... 60 3.4.1 Modiaperiodici ..................................... 60 3.4.2 Modipseudoperiodici ................................ 64 3.5 Larispostaimpulsiva ....................................... 69 3.5.1 Strutturadellarispostaimpulsiva ....................... 69 3.5.2 Calcolodellarispostaimpulsiva[*]..................... 71 3.6 L’evoluzioneforzatael’integralediDuhamel................... 75 3.6.1 IntegralediDuhamel ................................. 76 3.6.2 Scomposizioneinevoluzioneliberaedevoluzioneforzata .. 78 3.6.3 Calcolodellarispostaforzatamedianteconvoluzione ...... 79 3.7 Altriregimicanonici[*]..................................... 81 Esercizi................................................... 83 4 Analisineldominiodeltempodellerappresentazioniinvariabilidi stato 87 (cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0) 4.1 Rappresentazioneinvariabilidistatoeproblemadianalisi........ 87 4.2 Lamatriceditransizionedellostato ........................... 88 4.2.1 Proprietàdellamatriceditransizionedellostato[*] ....... 89 4.2.2 LosviluppodiSylvester .............................. 90 4.3 FormuladiLagrange........................................ 95 4.3.1 Evoluzioneliberaeevoluzioneforzata .................. 96 4.3.2 RispostaimpulsivadiunarappresentazioneinVS......... 98 4.4 Trasformazionedisimilitudine ............................... 99 4.5 Diagonalizzazione.......................................... 102 4.5.1 Calcolodellamatriceditransizionedellostatotramite diagonalizzazione.................................... 106 4.5.2 Matriciconautovaloricomplessi[*] .................... 107 4.6 FormadiJordan............................................ 110 4.6.1 Determinazionediunabasediautovettorigeneralizzati[*] . 114 Indice IX 4.6.2 Matricemodalegeneralizzata .......................... 119 4.6.3 Calcolodellamatriceditransizionedellostatotramite formadiJordan...................................... 121 4.7 Matriceditransizionedellostatoemodi ....................... 124 4.7.1 Polinomiominimoemodi............................. 124 4.7.2 Interpretazionefisicadegliautovettori................... 126 Esercizi................................................... 129 5 LatrasformatadiLaplace 131 (cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0) 5.1 DefinizioneditrasformataeantitrasformatadiLaplace ........... 131 5.1.1 TrasformatadiLaplace ............................... 132 5.1.2 AntitrasformatadiLaplace ............................ 133 5.1.3 Trasformatadisegnaliimpulsivi........................ 134 5.1.4 Calcolodellatrasformatadellafunzioneesponenziale...... 135 5.2 ProprietàfondamentalidelletrasformatediLaplace.............. 136 5.2.1 Proprietàdilinearità.................................. 136 5.2.2 Teoremadelladerivatain ............................ 137 (cid:0) 5.2.3 Teoremadelladerivataneltempo....................... 139 5.2.4 Teoremadell’integraleneltempo....................... 142 5.2.5 Teoremadellatraslazioneneltempo .................... 143 5.2.6 Teoremadellatraslazionein .......................... 145 (cid:0) 5.2.7 Teoremadellaconvoluzione ........................... 146 5.2.8 Teoremadelvalorefinale.............................. 147 5.2.9 Teoremadelvaloreiniziale ............................ 149 5.3 Antitrasformazionedellefunzionirazionali..................... 150 5.3.1 Funzionistrettamenteproprieconpolidimolteplicitàunitaria151 5.3.2 Funzionistrettamenteproprieconpolidimolteplicità maggiorediuno ..................................... 156 5.3.3 Funzioninonstrettamenteproprie ...................... 160 5.3.4 Antitrasformazionedifunzioniconelementidiritardo ..... 161 5.3.5 Esistenzadelvalorefinalediunaantitrasformata.......... 162 5.4 Risoluzionediequazionidifferenzialimedianteletrasformatedi Laplace................................................... 163 Esercizi................................................... 166 6 AnalisineldominiodellavariabilediLaplace 171 (cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1)(cid:1) 6.1 Analisideimodelliingresso-uscitamediantetrasformatediLaplace 171 6.1.1 Rispostalibera ...................................... 174 6.1.2 Rispostaforzata ..................................... 175 6.2 Analisideimodelliinvariabilidistatomediantetrasformatedi Laplace................................................... 175 6.2.1 Lamatricerisolvente ................................. 177 6.2.2 Esempiodicalcolodell’evoluzioneliberaeforzata ........ 179 6.3 Funzioneditrasferimento.................................... 181 6.3.1 Definizionedifunzioneematriceditrasferimento......... 181 X Indice 6.3.2 Funzioneditrasferimentoerispostaimpulsiva............ 182 6.3.3 Rispostaimpulsivaemodelloingresso-uscita............. 183 6.3.4 Identificazionedellafunzioneditrasferimento............ 184 6.3.5 Funzioneditrasferimentopermodelliinvariabiledistato .. 184 6.3.6 Matriceditrasferimento .............................. 185 6.3.7 Matriceditrasferimentoesimilitudine .................. 187 6.3.8 PassaggiodaunmodelloinVSaunmodelloIU .......... 187 6.3.9 Sistemiconelementidiritardo......................... 189 6.4 Formefattorizzatedellafunzioneditrasferimento ............... 189 6.4.1 Rappresentazioneresidui-poli.......................... 189 6.4.2 Rappresentazionezeri-poli ............................ 190 6.4.3 RappresentazionediBode............................. 192 6.5 StudiodellarispostaforzatamedianteletrasformatediLaplace.... 195 6.5.1 Rispostaforzataadingressicanonici .................... 196 6.5.2 Larispostaaregimepermanenteelarispostatransitoria.... 199 6.5.3 Rispostaindiciale.................................... 201 Esercizi................................................... 209 7 Realizzazionedimodelliinvariabilidistatoeanalisideisistemi interconnessi 215 (cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0)(cid:0) 7.1 RealizzazionedisistemiSISO................................ 215 7.1.1 Introduzione ........................................ 215 7.1.2 Caso .................................... 217 (cid:0)(cid:0)(cid:1)(cid:0)(cid:1) 7.1.3 Caso e ................................. 217 (cid:0)(cid:2)(cid:1) (cid:1)(cid:0)(cid:1) 7.1.4 Caso .................................... 221 7.1.5 Passag(cid:0)g(cid:0)io(cid:1)da(cid:2)un(cid:1)insiemedicondizioniinizialisull’uscita adunostatoiniziale .................................. 227 7.2 Studiodeisistemiinterconnessi............................... 229 7.2.1 Collegamentielementari .............................. 231 7.2.2 Algebradeglischemiablocchi......................... 234 7.2.3 Determinazionedellamatriceditrasferimentopersistemi MIMO ............................................. 237 Esercizi................................................... 240 8 Analisineldominiodellafrequenza 243 (cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3)(cid:3) 8.1 Rispostaarmonica.......................................... 244 8.1.1 Rispostaaregimeaduningressosinusoidale ............. 244 8.1.2 Definizionedirispostaarmonica ....................... 246 8.1.3 Determinazionesperimentaledellarispostaarmonica ...... 246 8.2 RispostaasegnalidotatidiserieotrasformatadiFourier.......... 247 8.3 DiagrammadiBode ........................................ 248 8.3.1 RegoleperiltracciamentodeldiagrammadiBode ........ 251 8.3.2 Esempinumerici..................................... 265 8.4 Parametricaratteristicidellarispostaarmonicaeazionifiltranti .... 269 8.4.1 Parametricaratteristici................................ 269
Description: