Description:
Quest’opera indimenticabile ci presenta un grandioso ritratto
del lontano futuro, quando la Terra, dopo aver conosciuto un lungo
periodo di splendore, ha perso la sua posizione di predominio ed è uno
dei pianeti più poveri, una delle “acque stagnanti della Galassia”. Il
barbarico Primo Ciclo dell’umanità (dagli albori della civiltà
all’incontro con le altre razze intelligenti delle stelle) è finito da
decine di millenni, ed è finito da millenni anche
l’illuminato
Secondo Ciclo, in cui “i prodigi erano cosa di tutti i giorni”, la
durata della vita si misurava in secoli e secoli, e ciascun essere umano
aveva a disposizione un’infinità di macchine d’ogni tipo. Il Secondo
Ciclo, sotto tutti gli aspetti, era davvero “il miglior periodo in cui
vivere”, ma in pochi secoli la sua grande civiltà è stata distrutta da
immensi cataclismi naturali. Ora, nel Terzo Ciclo, la Terra deve
accontentarsi di un ruolo modestissimo nel sodalizio interstellare, e