COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Informazioni sull'agricoltura Fattori che influenzano la proprietà, la conduzione, la mobilità e l'uso delle terre agricole in Italia ~ ••• •• • - - "' ~ ~' \.11 N. 81 ~D (.) l\ E COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE Informazioni sull'agricoltura t- .;·-·.,. :"' ' Fattori che influenzano la proprietà, la conduzione, la mobilità e l'uso delle terre agricole in Italia ~ ••• •• • N. 81 Manoscritto terminato nel novembre 1980 u J :~ < 'i COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE DIREZIONE GENERALE DELL'AGRICOLTURA Direzione A: Affari generali - Divisione: Relazioni, studi, informazione statistica, documentazione Una scheda bibliografica figura alla fine del volume lussemburgo: Ufficio delle pubblicazioni ufficiali delle Comunità europee, 1982 ISBN 92-825-2897-9 N. di catalogo: CB-NA-81-081-IT -C l testi che compaiono in questa pubblicazione possono essere riprodotti, integralmente od in parte, con citazione della fonte Printed in Belgium P R E F A Z I O N E Il presente studio è stato intrapreso- nel quadro del program ma di studi della Direzione Generale dell'Agricoltura della Commis sione delle Comunità Europee. La ricerca è stata curata dal Professar Maurizio GRILLENZONI Facoltà di Agraria Università degli Studi di Bologna Nella prefazione che segue sono ripresi i nominativi delle pe~ sone che hanno collaborato allo studio. Hanno partecipato-ai lavori le divisioni "Relazioni, studi, i!!_ formazione statistica, documentazione" e "Elaborazione delle misure strutturali" della Direzione Generale dell'Agricoltura. o o o Lingua originale: italiano Il presente studio non riflette necessariamente Le opinioni del la Commissione delle Comunità Europee e non anticipa in alcun modo l'atteggiamento futuro della Commissione in materia. P R E M E S S A Il presente rapporto è stato curato dal Professor Maurizio Grillenzoni, Ordinario di Estimo Rurale e Contabilità dell'Uni versità degli Studi di Bologna. Hanno collaborato alla stesura del rapporto: - il Dott. V.A. Gallerani per la preparazione del materiale di base relativo agli aspetti fiscali; - il Dott. D. Regazzi per l'elaborazione dei valori fondiari a livello territoriale; i tecnici A. Albanelli ed A. Alessandri per la preparazione dei dati acquisiti dalla "banca dei prezzi" e per la stesura delle rappresentazioni grafiche; i tecnici L. Marchesi e V. Rebaudo per la ricerca bibliografica, per la correzione del testo dattiloscritto e per il lavoro di segreteria. A tutti i suddetti collaboratori, afferenti all'Istituto di Estimo Rurale e Contabilità dell'Università degli Studi di Bologna, l'Autore desidera esprimere il personale apprezzamento per il lavoro svolto. Un doveroso ringraziamento l'Autore desidera formulare an che ai Professori A. Antonietti, E. Di Cocco e V. Patuelli del l'Università degli Studi di Bologna per avere offerto, attraver so i rispettivi contributi, utili elementi di orientamento nella trattazione di vari argomenti. In particolre al proprio Maestro, Professor A. Antonietti, per i numerosi suggerimenti dati nell'espletamento dell'incarico ricevuto dalla Comunità Economica Europea, l'Autore dedica, con devozione, questo lavoro in segno di sincera gratitudine. Bologna, Università degli Studi Novembre 1~0 I N D I C E I - I N T R O D U Z I O N E Pag. A - RUOLO DELL'AGRICOLTURA NELL'ECONOMIA NAZIONALE 15 al) Agricoltura e sviluppo economico 15 a2) Dinamica del reddito nazionale e della pro duttività agricola 18 a3) Le componenti della produttività agricola 26 B - DINAMICA STRUTTURALE DELLE AZIENDE 34 bl) Le aziende Eer zona altimetrica 34 b2) Le aziende Eer classi di amEiezza 38 b3) Le aziende Eer titolo di Eossesso e Eer forma di conduzione 41 b4) Le aziende Eer forma giuridica 46 II - LA PROPRIETA' FONDIARIA (con particolare riferimento alla proprietà coltivatrice) A - LE AZIENDE DEI PROPRIETARI-IMPRENDITORI 53 a) Mobilità fondiaria e professionalità 53 al) L'azione di riforma fondiaria 57 a2) Formazione di EroErietà coltivatrici 64 a2.1) I provvedimenti legislativi 64 a2.2) Gli effetti prodotti 69 a3) Professionalità ed attività Erevalente 76 a3.1) La qualifica di coltivatore di retto 76 a3.2) Attività prevalente e part-time 78 a3.3) Capacità professionale e titolo di studio 83 a3.4) Albi professionali degli impren ditori agricoli 86 ~ b) Dotazione di capitali e produttività 89 bl) Gli elementi disponibili a livello ag- gregato 91 bl.l) Dinamica degli investimenti fissi lordi 91 bl.2) Dotazione di bestiame 93 bl.3) Dinamica dei capitali circolanti 95 bl.4) Stima del capitale proprio della agricoltura italiana 97 bl.S) Produttività lorda per classi di ampiezza e per forma di conduzione 99 b2) Gli elementi disponibili a livello azien- dale 102 b2.l) Investimenti e produttività 103 b2.2) Produttività ed economie di scala 107 b2.3) L'aspetto "duale" delle aziende in proprietà 11_6 b2.4) La remunerazione dei capitali 122 B - IL MERCATO FONDIARIO 126 a) La documentazione ufficiale sul mercato fondiario 128 al) La stima dei capitali fondiari 131 a2) La stima della mobilità fondiaria 134 b) Le informazioni quantitative sul mercato fondiario 137 bl) La "banca dei prezzi" 137 b2) Un "modello" es:elicativo dei valori fon- diari 140 b3) Analisi quantitativa dei valori fondiari 145 b3.l) Analisi delle caratteristiche in trinseche 146 b3.2) Analisi delle caratteristiche in termedie 150 b4) Analisi dei flussi di scambio 155 b5) La determinazione dei valori fondiari a livello territoriale 158 b5.1) Metodologia 159 b5.2) Aggregazione dei valori fondiari a livello territoriale 164 b5.3) Le tendenze di fondo nei prezzi di mercato 166 c) Valori legali e valori fiscali 170 cl) I ''valori agricoli medi" 170 cl.l) Disposizioni legislative 170 cl.2) Criteri di determinazione l7l cl.3) Comparazione con i prezzi di merca- to e prospettive di revisione 174 c2) I valori a fini fiscali 178 d) Trasparenza e controllo del mercato fondiario 180 C - DISPOSIZIONI IN DI TRASFERIMENTI A TITOLO TE~ill ONEROSO E GRATUITO 183 a) Aspetti giuridici e norme amministrative 183 al) Diritti e limitazioni inerenti alla pro prietà fondiaria 183 a2) Modi di acquisizione della proprietà fon diaria 185 a2.1) Il contratto 185 a2.2) Successione e donazione 186 a2.3) Il "maso chiuso" dell'Alto Adige 188 b) Tentativi e tendenze di evoluzione 190 bl) Frammentazione fondiaria e "minima unità colturale" 190 b2) Le iniziative di riordinamento fondiario 192 b3) L'esercizio del diritto di prelazione 195 b4) Evoluzione della famiglia e diffusione de l p art.-t im~ 197
Description: