La razza umana fa schifo. E Dio ha deciso che quel che è troppo è troppo. Cominciano dunque i preparativi per un nuovo Diluvio Universale: ma se con Noè il Creatore aveva peccato di indulgenza, ora l’imperativo è categorico. Niente arche, niente superstiti pronti a inquinare per l’ennesima volta la Terra: stavolta l’Onnipotente fa sul serio.
Per realizzare questo proposito si serve di uno dei Suoi angeli più fidati, Ananayel. A lui conferisce l’incarico di contattare un gruppetto di esseri umani raccolti da ogni parte del mondo: un umorista russo proveniente da Chernobyl, un ex eroe di Piazza Tienanmen, una diva brasiliana i cui giorni di gloria sono ormai trascorsi, un truffatore americano e una prostituta keniota. I cinque dovranno offrire la loro disponibilità a innescare il meccanismo che condurrà, passo dopo passo e complicazione dopo complicazione, alla fine del mondo.
Mettete insieme questo campionario di umanità e una centrale in cui si sta studiando un nuovo tipo di materia estremamente instabile, e la miscela risultante è già esplosiva quanto basta. Aggiungete poi un diavolo fermamente deciso a contrastare il piano divino e a salvare il mondo, e davvero l’esito diventa imprevedibile.
A metà tra fantasy e thriller, il nuovo romanzo di Donald E. Westlake è una satira multicolore e spietata - ma soprattutto di una comicità irresistibile - che lo conferma fra gli scrittori più raffinati e appassionanti della letteratura contemporanea.