Provincia di Brescia RELAZIONE DI FINE MANDATO ANNI 2013/2018 (articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149) Premessa La presente relazione viene redatta da province e comuni ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 6 settembre 2011, n. 149, recante: ”Meccanismi sanzionatori e premiali relativi a regioni, province e comuni, a norma degli articoli 2, 17, e 26 della legge 5 maggio 2009, n. 42” per descrivere le principali attività normative e amministrative svolte durante il mandato, con specifico riferimento a: a) sistema e esiti dei controlli interni; b) eventuali rilievi della Corte dei conti; c) azioni intraprese per il rispetto dei saldi di finanza pubblica programmati e stato del percorso di convergenza verso i fabbisogni standard; d) situazione finanziaria e patrimoniale, anche evidenziando le carenze riscontrate nella gestione degli enti controllati dal comune o dalla provincia ai sensi dei numeri 1 e 2 del comma primo dell'articolo 2359 del codice civile, ed indicando azioni intraprese per porvi rimedio; e) azioni intraprese per contenere la spesa e stato del percorso di convergenza ai fabbisogni standard, affiancato da indicatori quantitativi e qualitativi relativi agli output dei servizi resi, anche utilizzando come parametro di riferimento realtà rappresentative dell’offerta di prestazioni con il miglior rapporto qualità-costi; f) quantificazione della misura dell’indebitamento provinciale o comunale. Tale relazione è sottoscritta dal Presidente della provincia o dal Sindaco non oltre il sessantesimo giorno antecedente la data di scadenza del mandato. Entro e non oltre quindici giorni dopo la sottoscrizione della stessa, deve risultare certificata dall’organo di revisione dell’ente locale e, nei tre giorni successivi la relazione e la certificazione devono essere trasmesse alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti. La relazione e la certificazione sono pubblicate sul sito istituzionale della provincia o del comune entro i sette giorni successivi alla data di certificazione effettuata dall'organo di revisione dell'ente locale, con l'indicazione della data di trasmissione alla sezione regionale di controllo della Corte dei conti. In caso di scioglimento anticipato del Consiglio comunale o provinciale, la sottoscrizione della relazione e la certificazione da parte degli organi di controllo interno avvengono entro quindici giorni dal provvedimento di indizione delle elezioni. 1 L’esposizione di molti dei dati viene riportata secondo uno schema già adottato per altri adempimenti di legge in materia per operare un raccordo tecnico e sistematico fra i vari dati ed anche nella finalità di non aggravare il carico di adempimenti degli enti. La maggior parte delle tabelle, di seguito riportate, sono desunte dagli schemi dei certificati al bilancio ex art. 161 del TUEL e dai questionari inviati dall’organo di revisione economico finanziario alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei Conti, ai sensi dell’articolo 1, comma 166 e seguenti della legge n. 266 del 2005. Pertanto, i dati qui riportati trovano corrispondenza nei citati documenti, oltre che nella contabilità dell’ente. Le informazioni di seguito riportate sono previste per le province e per tutti i comuni. 2 PARTE I - DATI GENERALI 1.1 Popolazione residente al 31-12-2017: 198.937 (Fonte dati: Unità di staff Statistica, elaborazioni effettuate sul file anagrafico, LAC - Lista anagrafica comunale) 1.2 Organi politici (Fonte dati: settore Segreteria generale e trasparenza) GIUNTA: Sindaco: Emilio Del Bono Assessori: Laura Castelletti (Vicesindaco), Marco Fenaroli, Gianluigi Fondra, Federico Manzoni, Roberta Morelli, Valter Muchetti, Paolo Panteghini, Felice Scalvini, Michela Tiboni. CONSIGLIO COMUNALE: Presidente: Laura Parenza dal 29.9.2016. Giuseppe Ungari precedente. Consiglieri: Donatella Albini, Fabrizio Benzoni, Aldo Boifava, Simona Bordonali (fino al 10.10.2013), Anna Braghini, Alessandro Cantoni, Fabio Capra, Ivan Confortini (fino al 20.10.2013), Lucia Ferrari, Mariangela Ferrari, Giovanna Foresti, Anita Franceschini, Tommaso Gaglia, Nicola Gallizioli (dall’11.10.2013), Laura Gamba, Mafalda Gritti, Giorgio Maione, Mattia Margaroli, Alberto Martinuz, Francesco Onofri, Francesca Parmigiani, Adriano Paroli, Francesco Patitucci, Margherita Peroni, Marco Pozzi, Francesco Puccio, Fabio Rolfi (fino al 10.10.2013), Laura Sandonà, Diletta Scaglia, Domenica Sidari, Massimo Tacconi (dall’11.10.2013), Giuseppe Ungari, Laura Venturi (dal 21.10.2013), Paola Vilardi. 1.3 Struttura organizzativa (Fonte dati: settore Risorse umane) Organigramma: si rinvia allo schema riportato nelle pagine seguenti Direttore: Giandomenico Brambilla Segretario: Carmelina Barilla Numero dirigenti: 28 (di cui 11 a tempo determinato) Numero posizioni organizzative: 74 Numero totale personale dipendente: 1.703 (inclusi dirigenti, titolari di posizione organizzativa e personale a tempo determinato) 3 Affari generali Risorssteru fmineanntzaialirie e Pianificamzioobnielit uàrbana e Tsoustetelan iabmilibtàie en tparloet, evzeirodnee, Servizi tecnici Servizi alla persona Cultiunrnao, vcareziaotniveità e civile EAlifsfaabrei tgtean Beeraglnii RisPoasrsotrelua f miLnoearnnetnzaizaliinriie e PianGiifaicnampzioieobrnoile iRt uàibroblalana e Tsoustetelan iabDmialibrctiàiiaev einRl etopasrlsoeit, evzeiro(d1nee6, 2) Unità di progetto risanamento Segreteria generale e trasparenza Programmdia gzeiostnieo nee c ontrollo Urban center ambientale e bonifiche Elisabetta Begni GeasmtCimoonoinerdi saitnmraammtsiavienlouni stetteo rt argtaeisvnpaea rera etlneuz taela BilaPnacoiloa eL oraregnioznineiria GiaUnrpbiearnois Rtiicbaolla VerdeG, rpaazricahnio e L raeztziacroolon iidrico Bilancio Ufficio di Piano, Piani di zona e Amministrativo Contratti programmi di rigenerazione urbana Amministrativo Manutenzione e progettazione parchi Servizi demografici Riscossioni e pagamenti urbani; parchi territoriali e rete Maria Maddalena Sanna ecologica; agricoltura periurbana Tecnico Finanziamenti comunitari Stato civile Reticolo idrico minore e tutela rischio idrogeologico Convenzioni urbanistiche e parco Tributi delle cave Anagrafe Luciano Salemi Protezione ambientale e protezione Sportello unico attività produttive civile Elettorale Amministrativo e recupero evasione Marco Antonio Colosio Daria Rossi ed entrate Sportello unico delle imprese Protezione ambientale e civile Partecipazione Elisabetta Begni GNaorrea eA natpopnailntii Fiere e mercati Sostenibilità anmatbuireanlitale e scienze Amministrativo Angelo Capretti Approvvigionamenti e laboratori Sportello edilizia Museo di scienze naturali Franco Claretti UdS Statistica Marco Trentini Gare ed appalti Amministrativo Sostenibilità ambientale Tecnico di coordinamento Mobilità, eliminazione barriere architettoniche e trasporto pubblico Stefano Sbardella Specialistico Amministrativo 4 Servizi tecnici Massimo Azzini Servizi alla persona Francesco Falconi Unità di progetto Pinacoteca e patrimonio monumentale Diritto allo studio, sport, rapporti con università e ristorazione Cultura, creatività e socio-scolastica Silivnannoov aFrzaionnzeoni Unità di progetto impianti sportivi ed Francesco Falconi edifici pubblici/scolastici Amministrativo, diritto allo studio, rapporti con l’università e UdS Sicurezza Ambienti di Lavoro ristorazione socio-scolastica Cultura e promozione della città Mara Gelmi Silvano Franzoni Sport Turismo UdSServizi Amministrativi Luca Mattiello Servizi per l’infanzia –scuole dell’infanzia e asili nido Cultura Anna Maria Finazzi Amministrativo ed espropri Amministrativo –Servizi educativi Biblioteche Manutenzione edifici pubblici Carlo Lazzaroni Servizi sociali per la persona, la famiglia e la comunità Promozione della città ed eventi Silvia Bonizzoni Scuole e sociali Sociale territoriale zona Nord Musei Silvano Franzoni Edilizia civile e impianti Sociale territoriale zona Sud Specialistico di supporto ai musei di arte Strade Sociale territoriale Alessandro Baronchelli zona Centro Informatica e smart city Marco Trentini Sociale territoriale Coordinamento cantieri zona Ovest Software Sociale territoriale Progettazione e manutenzione zona Est Gestione sistemi e reti Amministrativo e innovazione sociale Valorizzazione patrimonio pubblico Massimo Molgora Innovazione Fulvio Frattini Affari generali, innovazione Gestione patrimonio e sviluppo Amministrativo e contabilità Cimiteri Casa e inclusione sociale Tecnico Alberto Berardelli Housing sociale e programmi E.R.P. Casa Massimo Azzini Migrazioni e inclusione sociale Programmi di housing sociale e ERP 1.4 Condizione giuridica dell’Ente: Indicare se l’ente è commissariato o lo è stato nel periodo del mandato e, per quale causa, ai sensi dell’art. 141 e 143 del TUEL. L’ente non è commissariato né lo è stato nel periodo di mandato. 1.5. Condizione finanziaria dell’Ente: Indicare se l’ente ha dichiarato il dissesto finanziario, nel periodo del mandato, ai sensi dell’art. 244 del TUEL, o il predissesto finanziario ai sensi dell’art. 243- bis. Infine, indicare l’eventuale il ricorso al fondo di rotazione di cui all’art. 243- ter, 243 – quinques del TUEL e/o del contributo di cui all’art. 3 bis del D.L. n. 174/2012, convertito nella legge n. 213/2012. Nel periodo di mandato l’ente non ha dichiarato il dissesto finanziario né il predissesto finanziario. 5 L’ente non è ricorso al fondo di rotazione di cui all’art. 243- ter, 243 – quinques del TUEL nè al contributo di cui all’art. 3 bis del D.L. n. 174/2012, convertito nella legge n. 213/2012. 1.6 Situazione di contesto interno/esterno: descrivere in sintesi, per ogni settore/servizio fondamentale, le principali criticità riscontrate e le soluzioni realizzate durante il mandato La sintesi degli obiettivi strategici (e correlati obiettivi operativi), delle criticità riscontrate e delle soluzioni realizzate durante il mandato amministrativo è riportata, per ciascun ambito strategico e di azione, nella Parte II – punto 3.1.2 del presente documento. Quanto agli ambiti trasversali all’intera struttura, si rammentano, in particolare, gli stringenti vincoli di finanza pubblica, che hanno limitato le risorse disponibili, nonché i frequenti mutamenti legislativi e procedurali che non agevolano una lettura chiara e univoca del quadro normativo, a discapito dell’efficienza e dell’efficacia dell’attività amministrativa. 2. Parametri obiettivi per l’accertamento della condizione di ente strutturalmente deficitario ai sensi dell’art. 242 del TUEL): Indicare il numero dei parametri obiettivi di deficitarietà risultati positivi all’inizio ed alla fine del mandato. Nessun parametro è mai risultato positivo, pertanto l’Ente non si è mai trovato in condizioni di deficitarietà strutturale. 6 PARTE II - DESCRIZIONE ATTIVITA’ NORMATIVA E AMMINISTRATIVA SVOLTE DURANTE IL MANDATO 1. Attività Normativa: Indicare quale tipo di atti di modifica statutaria o di modifica/adozione regolamentare l’ente ha approvato durante il mandato elettivo. Indicare sinteticamente anche le motivazioni che hanno indotto alle modifiche. (Fonte dati: settore Segreteria generale e trasparenza) Durante il mandato amministrativo non sono state introdotte modifiche statutarie, mentre sono intervenute numerose adozioni o modifiche regolamentari, a seguito di novità normative nazionali o regionali o per esigenze organizzative dell’Ente: Regolamento Delibera di adozione o modifica Regolamento per il funzionamento di sale Approvato con deliberazione di C.C. n. 89 del pubbliche da gioco e per l’installazione di 29.11.2017 apparecchi di intrattenimento, armonizzato con la prevenzione ed il contrasto alle problematiche derivanti dal gioco d’azzardo lecito Regolamento sul’ordinamento degli Uffici e dei Modificato con deliberazione di G.C. 392 del servizi “Modalità di accesso agli impieghi, 4.7.2017 disciplina delle procedure selettive e profili professionali Regolamento del parco locale di interesse Adottato con deliberazione del C.C. n. 45 del sovracomunale “Parco delle colline di Brescia 28.6.2017 Regolamento per la disciplina dell’attività di Adottato con deliberazione di C.C. n. 32 del estetista e dei trattamenti di tatuaggio e di 4.5.2017 piercing Regolamento comunale delle sagre ai sensi Adottato con deliberazione del C.C. n. 31 del dell’art. 18ter c.1 L.R. 6/2010 e ss.mm.ii 4.5.2017 Regolamento per la definizione agevolata delle Adottato con deliberazione di C.C. n. 11 del entrate comunali non riscosse a seguito della 30.1.2017 notifica di ingiunzioni di pagamento Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e Adottato con deliberazione di C.C. n. 78 del amministrazione per la cura, la gestione condivisa 28.7.2016 e la rigenerazione dei beni comunali urbani Regolamento relativo all’erogazione degli Adottato con deliberazione di C.C. n. 79 del interventi e dei servizi sociali alla persona 28.7.2016 Regolamento per la gestione dei beni confiscati o Adottato con deliberazione del C.C. n. 81 del sequestrati alle mafie 28.7. 2016 Regolamento per l’acquisizione in economia di Modificato con deliberazione del C.C. n. 23 beni, servizi e lavori del 24.2.2016 7 Regolamento per la gestione dei rifiuti urbani ed Adottato con deliberazione del C.C. n. 76 del assimilati e per la pulizia del territorio (ai sensi 24.2.2016 del D.Lgs. 152/2006 e s.m.i. per il Comune di Brescia Regolamento di polizia urbana Modificato con deliberazione del C.C. n. 76 del 24.2.2016 Regolamento per il commercio al dettaglio su Modificato con deliberazione di C.C. n. 201 aree pubbliche del 22.12.2015 Regolamento per la disciplina degli incarichi Adottato con deliberazione di G.C. n. 371 del esterni ai sensi dell’art. 53 del D. Lgs 165 del 2001 28.6.2016 e successivamente modificato con deliberazione di G.C. n. 650 del 31.10.2017 Regolamento per l’applicazione dell’imposta Modificato con deliberazione di C.C. n. 45 del municipale propria 7.4.2016 Regolamento per l’erogazione di provvidenze e Adottato con deliberazione del C.C. n. 203 del aiuti economici a sostegno del reddito 22.12.2015 Regolamento asili nido comunali Modificato con deliberazione di G.C. n. 152 del 26.10.2015 Regolamento del corpo di polizia municipale Modificato con deliberazione di G.C. n. 496 del 30.8.2016 Regolamento per le onoranze al famedio Adottato con deliberazione del C.C. n. 34 del 15.3.2015 Regolamento relativo all’applicazione dell’art. 93 Adottato con deliberazione della G.C. n. 826 del D. Lgs. 163/2006 in ordine ai compensi del 30.12.2014 incentivanti per le attività di progettazione Regolamento per l’istituzione e il funzionamento Adottato con deliberazione del C.C. n. 93 del dei consigli di quartiere 25.7.2014 Regolamento sugli obblighi di comunicazione e Adottato con deliberazione del C.C. n. 54 del trasparenza Disciplina del procedimento 12.5.2014 sanzionatorio di cui all’art. 47 del D.Lgs. 14.3.2013 n.33 Regolamento per l’applicazione dell’imposta Adottato con deliberazione n. 34 del unica con comunale 24.3.2014 e successivamente modificato con deliberazioni di: C.C. n. 59 del 20.4.2015 C.C. n. 197 del 15.12.2015 C.C. n. 47 del 7.4.2016 C.C. n.120 del 20.12.2016 n.105 del 20.12.2017 Regolamento per le assegnazioni di edilizia Modificato con deliberazione del C.C. n. 25 residenziale pubblica di cui agli artt. 14 e 15 del del 10.3.2014 regolamento regionale 10.2.2004 n. 1 e 8 successive modifiche Regolamento per l’applicazione del canone per Modificato con deliberazioni di C.C.: l’occupazione di spazi e aree pubbliche n. 66 del 6.6.2014 n. 57 del 20.4.2015 n. 76 del 27.7.2016 Regolamento edilizio Modificato con deliberazione di C.C. n. 185 del 9.12.2013 Regolamento delle entrate comunali Adottato con deliberazione del C.C. n. 124 del 23.9.2013 Regolamento per l’applicazione del tributo Adottato con deliberazione del C.C. n.117 del comunale sui rifiuti e sui servizi TARES 23.9.2013 Regolamento per la disciplina dell’addizionale Modificato con deliberazione di C.C.: n. 115 comunale all’IRPEF del 23.9.2013 n. 32 del 24.3.2014 Regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei Modificato con deliberazioni di G.C.: servizi il Sistema organizzativo n. 306 dell’11.2013 n. 312 del 23.7.2013 n. 600 del 3.12.2013 n. 264 del 20.5.2014 n. 293 del 27.5.2014 n. 448 del 29.7.2014 n. 612 del 28.10.2014 n. 825 del 30.12.2014 n. 205 del 21.4.2015 n. 486 del 22.9.2015 n. 717 del 4.12.2015 n. 1 dell’8.1.2016 n. 190 del 12.4.2016 n. 268 del 17.5.2016 n. 743 del 29.11.2016 n. 6 del 10.1.2017 n. 347 del 20.06.2017 Regolamento per il funzionamento del consiglio e Modificato con deliberazione di C.C.: n. 83 della giunta comunali del 16.7.2013 n. 111 del 6.9.2013 Regolamento viario Adottato con deliberazione di C.C. n. 21 del 26.3.2018 9 2. Attività tributaria. 2.1 Politica tributaria locale. Per ogni anno di riferimento. 2.1.1. ICI/Imu: indicare le tre principali aliquote applicate (abitazione principale e relativa detrazione, altri immobili e fabbricati rurali strumentali, solo per Imu); Aliquote 2013 2014 2015 2016 2017 ICI/IMU Aliquota abitazione principale 6,00 6,00 6,00 6,00 6,00 Detrazione abitazione principale 200,00 € 200,00 € 200,00 € 200,00 € 200,00 € Altri immobili 10,60 10,60 10,60 10,60 10,60 Fabbricati rurali e strumentali (solo IMU) 10,60 10,60 10,60 10,60 10,60 (Fonte dati: settore Tributi) Nota: l’aliquota del 6 per mille è riferita solo ad abitazioni principali di cat. A1 - A8 - A9 2.1.2. Addizionale Irpef: aliquota massima applicata, fascia di esenzione ed eventuale differenziazione: Aliquote 2013 2014 2015 2016 2017 addizionale Irpef Aliquota massima 0,80 0,80 0,80 0,80 0,80 Fascia esenzione (soglia di esenzione al di sotto della quale l’addizionale comunale IRPEF non viene corrisposta) 12.000,00 € 13.000,00 € 13.000,00 € 13.000,00 € 13.000,00 € Differenziazione NO NO NO NO NO aliquote (Fonte dati: settore Tributi) 10
Description: