Come nella migliore tradizione della commedia degli equivoci, tutto ha inizio con uno scambio di borse. C'è uno zainetto con dentro quattro chili di cocaina purissima sulle spalle di una brava ragazza che sta per sostenere un esame sulla scapigliatura milanese. Così Laura, studentessa al secondo anno di Lettere, poche ore dopo il suo ultimo esame prima delle vacanze, si troverà catapultata in un'avventura "nera" che chiede di essere attraversata con un altro genere di intelligenza. E via, per giorni e giorni, tra sparatorie, inseguimenti, fughe, in un imprevedibile intrecciarsi di coincidenze, casualità, appuntamenti mancati per un soffio: un percorso di formazione a ostacoli che sembra pensato da un demiurgo un po' matto e molto allegro.