ebook img

Il Gazzettino-Friuli 2022-02-10 PDF

33.2 MB·Italian
by  
Save to my drive
Quick download
Download
Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.

Preview Il Gazzettino-Friuli 2022-02-10

ILGAZZETTINO € 1,20 ‘ANNO136-N°34 DAL 1887 il Quotidiano del NordEst iii AMM 771120 ll! Giovedi 10 Febbraio 2022 FRIULI www.gazzettino.it ‘amponi irregolari, sospesa una farmacia A pagina VII Il personaggio “Sir” De Pieri, musicista e baronetto della Regina Calcio Quattro gol alla Lazio, il Milan in semifinale Derby di Coppa Italia contro l’Inter A pagina 19 DIGITALE: SCEGLIILTUO info: abbonamenti [email protected]| Festa con stupro di gruppo, processo a 3 calciatori > Rinviato a giudizio anche Visentin, recente acquisto del Cittadella Una festa d’estate si é trasfor- mata in incubo per una ragaz- za che, stanca, ha raggiunto una stanza della casa per ripo- sarsi. Tre suoi coetanei - tre giovani calciatori - l'avrebbero seguita e li, uno alla volta, Yavrebbero costretta a subire atti sessuali mentre lei cercava di divincolarsi e urlava di smet- terla. La violenza carnale si sa- rebbe consumata il giorno di ferragosto di un anno e mezzo fa nel corso di una grigliata a Visome, piccolo fazzoletto di terra ai confini del comune di Belluno. Gli aggressori sono stati identificati e rinviati a giu- dizio per violenza sessuale di gruppo. Sono tre calciatori il cui valore di mercato, in totale, é di quasi 300mila euro: Guido Santiago Visentin, che ha appe- na firmato con I’As Cittadel Federico De Min, terzino si stro di Eclisse Carenipievigina (Pieve di Soligo) e Matteo Ver- dicchio, centrocampista dell’Asd Nogareé. Piola pagina ll Padova Maxitruffa sugli aiuti di Stato cosi sono “spariti” 4,3 milioni Due arresti, altre 4 misure Finanza di Padova. Il gruppo, cautelarie in tutto 20 capeggiato da Gabrielee indagatipertruffaaggravata Stefano Molon, padre e figlio, perl'indebito vicentini ma attivia Padovae conseguimento di oraai domiciliari, avrebbe finanziamentigarantitidallo ancheapprofittato delle Stato per 4,3 milioni. Sonoi agevolazioni per numeri dell’operazione Temergenza Covid-19. “Paga Pantalone” della Lucchina paginalO AGIUDIZIO Guido Santiago Visentin Un tetto al prezzo del gas >Piano del governo: metano a sconto alle imprese per un biennio. E meno oneri in bolletta per le famiglie L’analisi La dipendenza dall’estero che frena leconomia Paolo Balduzzi hissa se sara dawvero la Sili- con Valley europea. Le risor- se ci sono: 43 miliardi di eu- ro; il progetto anche. Ma al momento lo “European Chips Act”, lanciato in questi giorni dal- Ja Commissione europea, assomi- glia pila un sognocheaun veroe proprio punto di partenza. E il so- gno é quello di far diventare l'Eu- ropa un polo mondiale per la co- struzione di chip e semicondutto- ri, un vero e proprio hub tecnolo- gico e strategico che renda i paesi europei meno dipendenti ... La prossima mossa del gover- no é «un intervento di ampia portata» per andare in soccor- soa famiglie e imprese «in dif- ficolta» schiacciate dal ca- ro-bollette. Arrivera «nei prossimi giorni», conferma il premier Draghi da Genova la- sciando intendere un cambio dirotta verso misure pitt strut- turali contro un’impennata dei prezzi del gas che promet- tono un conto pesante da pa- gare anche per il 2022. Non pitt, quindi, solo misure per tamponare l’emergenza. E in effetti la nuova rotta da im- boccare é gia nel nuovo sche- ma di decreto ancora in via di definizione e da approvare la prossima settimana: si tratta del via libera al raddoppio del- la produzione di gas naziona- le, confermano fonti di gover- no, da accompagnare a una vendita «a prezzi controllati», quindia sconto, diunariserva di gas ad hoc destinata alle im- prese pitin difficolta. Il focus. Al Veneto 12 milioni: 1,8 per i percorsi di Papa Luciani Veneto La variante Omicron 2 identificata in 5 province Alda Vanzan n Veneto non c’é pit solo la variante Omicron. C’é anche la Omicron 2, molto pitt con- tagiosa rispetto alla “versio- ne base”. L'annuncio éarrivato ieri dall'Istituto Zooprofilatti- co sperimentale delle Venezie diretto dalla dottoressa Anto- nia Ricci. La variante é stata identificata nelle province di Padova, Verona, Belluno, Vene- zia e Rovigo. In Veneto, intan- to, si conferma il calo di conta- gi: nelle ultime ventiquattr’ore sono stati rilevati “solo” 7.903 casi. Alto il numero dei decessi: 39 vittime in una giornata. Apagina5 Le nuove regole Mascherine stop (non al chiuso) Per bus e stadi servono le Ffp2 Da domani finalmente liberi di passeggiare col volto sco- perto, senza pitt l’obbligo di coprire naso e bocca. Tra ventiquattr’ore entra in vigo- re la nuova ordinanza firma- ta dal ministro della Salute, Roberto Speranza, che elimi- na l’obbligo di indossare le mascherine per proteggersi dal Covid quando si é all’aperto. Ma cosa succede se si sale su un mezzo di tra- sporto pubblico? O se si va al cinema? E bisogna avere co- munque la mascherina in ta- sca anche se si é all’aperto op- pure no? Ecco cosa succede- radadomani. Continua a pagina 23 Amorusoa pagina 2 NARTECE I danni dell’acqua alta nel nartece della Basilica. Navarro Dina e Munaro a pagina 9 Apagina4 Regione Veneto ANSIA LIEVE Puoi provare Cortina Bostrico, l'insetto f Effetto Olimpiadi: ee E SONNO DISTURBATO? LAILA embeds euling la giunta leghista H campo da curling Il bostrico, cioe Vinsetto che pa. seem Nella conca d'Ampezzo é sorta sta divorando glialberi una nuova pista per il curling. schiantati dalla tempesta Dalla superficie del piccolo la- Vaiae anche quelli sani, ghetto d’Aial, nel bosco, a 1.400 divide la giunta regionale. metri, é stata rimossa la neve, sié Da una parte Yassessore Fede cob hed re eciesgrevreitue edisinpr usata l'acqua per bagnare il ghiac- all’Ambiente Bottacin: «La tohivve Sicteaed nds incor ceriovate dior, AF cio e il gelo della notte ha fatto il competenza é diCaner». resto: ora c’é un campo per gioca- Dall’altral’assessore re, per divertirsi, per stare assie- all’Agricoltura Caner: «La me. «Ho voluto ritornare al cur- competenza é di Bottacin». I] governatore Zaia, stanco dello scaricabarile trai due leghisti, ha chiesto il dossier. Vanzan a pagina 8 REDAZIONE: via Torino 110 - 30172 Venezia Mestre - Tel. 041.665.111 ‘4 "llprezo degli abbinamenti®agghuntvo al prezzo de"IlGazzttno’e fina esaurimento,Lapromazion aida solo per area delta provincia dl exizone.Spelione in abbonamento postale:DL 353/03 (conv. inn. 48 del.27/02/04) at. leommal, VE IL Libro delle Meravigiedi Marco Polo’. + €7,90 + “Calendario Barbanera2022"+ €290 4 “CronachediPiombo"+ €880 Dia sposio cal fe CHIEDI CONSIGLIO AL TUO FARMACISTA Pd Legere attertament i foglo usta, Lala un medicinal senza oblig i presczone (SOP che pu essere consegato sol dl famacst. Acta itu fama Aut. Mn. 09/09/202, ling delle origini, con un pizzico di poesia, creare un campo di gio- co in mezzo al bosco», racconta Fabio Alvera, che partecipo ai Giochi olimpici Torino 2006. Dibonaa pagina 12 2 Primo Piano G| Giovedi 10 Febbraio 2022 www.gazzettino.it LE MISURE ROMA La prossima mossa del gover- noé «un intervento di ampia porta- ta» per andare in soccorso a fami- glie e imprese schiacciate dal ca- ro-bollette. Arrivera «nei prossimi giorni», conferma il premier Dra- ghi da Genova la citta che chiama ad esempio della «voglia di riparti- re dopo una tragedia», lasciando intendere un cambio di rotta verso misure pitt strutturali contro un'impennata dei prezzi del gas og- gi intorno a 80 euro per megawat- tora che promettono un conto pe- sante da pagare anche peril 2022. Non pitt, quindi, solo misure per tamponare l’emergenza sperando in uncambio di passo dei prezzi. «Il governo non dimentica il presen- te», segnato «dalle difficolta che fa- miglie e imprese hanno per I'au- mento dei prezzi dell’energia elet- trica», dice Draghi tanto per dare il senso dell’urgenza, soprattutto per Jacompetitivita delle imprese. PREZZI A SCONTO Ein effetti la nuova rotta da im- boccare é gia nel nuovo schema di decreto da 5-7 miliardi ancora in via di definizione e da approvare la prossima settimana: si tratta del via libera al raddoppio della produ- zione di gas nazionale, conferma- no fonti di governo, da accompa- gnare a una vendita «a prezzi con- trollati», quindi a sconto, di una ri- serva di gas ad hoc destinata alle imprese pit in difficolta, soprattut- tole energivore e le pmi. Un modo per salvare un pezzo di industria che rischia di chiudere lasciando per strada oltre 500.000 posti di la- voro. Per il resto, il nuovo prowvedi- mento confermera I’'azzeramento degli oneri di sistema per famigliee imprese costato complessivamen- te per il primo trimestre 5,5 miliar- didieuro. Ecco perché l'intervento complessivo potrebbe dawvero ar- rivarea sfiorare 7 miliardi. In que- sto modo Draghi spera di non do- ver attingere al bilancio dello Stato e tantomeno di essere co- strettoa fare nuovo debito, come invece continuano a chiedere una parte dei partiti della mag- LE MISURE POTREBBERO TOCCARE | 7 MILIARDI E COMPRENDERANNO L'AZZERAMENTO DEGLI ONERI DI SISTEMA PER LE FAMIGLIE L'ESPERIMENTO ROMA Energia elettrica pulita, cura e dal combustibile quasi mitato. E un tassello fondamen- tale per la rivoluzione energetica che i cittadini europei sperimen- teranno intorno alla meta del se- colo, l’esperimento di fusione nu- cleare che si é svolto presso l'im- pianto JET (Joint European To- rus) a Culham nel Regno Unito. I 4,800 fisici, ingegneri e scienziati di EuroFusion - il consorzio euro- peo composto da 30 organizza- zioni di ricerca con una forte pre- senza di menti italiane, tra cui Enea, Cnr ed altri centri di eccel- lenza - sono riusciti a produrre 59 megajoules di energia, bru- ciando appena 0,2 milligrammi di idrogeno a circa 150 milioni di gradi, 10 volte la temperatura al centro del Sole. E bruciando an- che il record precedente, del 1997, che si era fermato a 21,7 me- gajoules, quasi un terzo di quello odierno. «E il pili grande esperi- mento di fusionee confinamento magnetico al mondo. La potenza sviluppata é stata di circa 11 me- gawatt, per una durata di 5 secon- di, che pud sembrare un tempo breve, ma in realta é molto lungo perché la fusione se non sostenu- ta si spegne in poche frazioni di secondi, quindi significa aver ot- tenuto un regime quasi staziona- rio» considera Paola Batistoni, re- Il caro bollette Tetto al prezzo del gas per aiutare le imprese Bonus per le famiglie >Il premier: «Ci sara un intervento di ampia portata per chi é in difficolta» gioranza. Il cuore del prossimo decreto, che arrivera sul tavolo del Consi- glio dei ministri insieme ai cor- rettivi previsti sul Superbonus, sara dunque proprio l'avvio di una riforma strutturale. Certo, raddoppiare la produzione di gas nazionale fino a 10 miliardi di metri cubi sfruttando i pozzi attuali con costi di produzione largamente inferiori, ¢ qualcosa che portera il primo gas aggiunti- vo non prima di 12-18 mesi. Ecco Lenergia sponsabile della Sezione svilup- po e promozione della fusione di Enea, ente che coordina la parte- cipazione italiana alle attivita di EuroFusion, a cui contribuisco- no 21 partner, tra cui Cnr, La Sa- pienza, Tor Vergata, Roma Tre, Infn, Polimi, Polito, Eni ed altre universita ed imprese. «II nostro obiettivo é riprodur- FUSIONE NUCLEARE PIU VICINA: PER CINQUE SECONDI 0,2 MILLIGRAMMI DI IDROGENO HANNO PRODOTTO 11 MEGAWATT perché non é escluso che sara messa in campo una task force modello Ponte di Genova per ac- celerare i tempi ed evitare uno slalom tra gli ostacoli autorizza- tivi. Non solo. Poiché l'intenzio- ne del governo é rendere imme- diatamente disponibili gli effetti di questa scelta, si sta studiando un meccanismo che permetta di avviare da subito la vendita di gas a sconto con contratti plu- riennali, almeno un paio d’anni, destinata all'industria, che nel >In arrivo la vendita di metano a sconto Bonomi: «<Servono manovre strutturali» complesso consuma 20 miliardi di metri cubi!’anno. Un po’ come ha scelto di fare la Francia. An- che se non é ancora chiaro quali compensazioni riconoscere a so- cieta come l'Eni, principale pro- duttore di gas del Paese, quotato in Borsae chiamatoa fare circa 2 miliardi di investimenti in pitt. In questo modo il governo riusci- rebbe a stabilizzare il 15% dei consumi di gas, come chiesto da Confindustria, oltre a evitare di bruciare un pezzo di ripresa. pulita) del futuro accesa una “piccola stella” nel reattore sperimentale Ue re sulla Terra, gli stessi meccani- smi che tengono accese le stelle, per la generazione di energia elettrica all’interno di centrali di fusione nucleare, che é il fine ulti- mo delle nostre ricerche» precisa ancor Batistoni. Avere energia per illuminare e riscaldare le no- stre case ed alimentare le impre- se, il motore produttivo del no- stro paese, oggi non é pit cosi scontato. L’aumento del costo del gas e le tensioni geopolitiche sono un campanello d’allarme da non trascurare. E la fusione nucleare rappresenta la speran- za di domani per milioni di citta- dini; infatti si prevede la costru- zione di Demo, il primo «reattore dimostrativo europeo» intorno al 2050, secondo la road map dell'UE, che produrra energia to- talmente sicura. Non c’é alcun pericolo di una nuova Cherno- byl, «perché la fusione nucleareé diversa dalla fissione nucleare che brucia tonnellate di uranio. Nella camera di reazione c’é ap- pena un grammo d'idrogeno, che si pud spegnere in qualsiasi mo- mento e per sua natura non c’é al- cun rischio, in quanto non pud innescare processi incontrollati. Inoltre lidrogeno si trova in quantita molto abbondanti nell’acqua di mare, per cui é un combustibile quasi illimitato, che sara sufficiente per decine di milioni di anni» sottolinea anco- ra la scienziata dell’Enea, Paola Batistoni. E green. «Non genera gas serra, non produce CO2, pro- Aricordare i rischi all‘orizzon- te é stato ieri al Tgl il presidente di Confindustria, Carlo Bonomi, evocando la «vera mina» sulla strada della ripresa. LA GRAVITA DEL FENOMENO Tra gli interventi strutturali sollecitati con forza da Viale dell’Astronomia c’é proprio «la necessita di aumentare la dispo- nibilita di energia a favore dell'impresa italiana», sia «con Taumento della produzione di DRAGHI DAL PORTO DI GENOVA: CENTRATI GLI OBIETTIVI PNRR Il premier Mario Draghi ie 1o sfondo del porto per promuovere il Pnrr e per ricordare che il governo non «dimentica famiglie e imprese in difficolta» dotta quando si brucia combusti- bile di origine fossile. Non ci sono le scorie radioattive, perché il prodotto della fusione é l’elio, un gas nobile, anche se le pareti di acciaio della camera diventano radioattive, ma deperiscono in 100 anni e non hanno bisogno di depositi permanenti». 1cosTl Per quanto riguarda i costi, l'idro- geno é un combustibile low-cost, mentre sara molto alto l’investi- mento iniziale nella realizzazio- ne di centrali a fusione nucleare, ma in termini di resa, a parita di quantita, la fusione generera cir- ca 4 milioni di volte pili energia rispetto a quella prodotta bru- ciando carbone, petrolio o gas. Le ricadute positive suglieuropei di domani sono molteplici e im- portanti. Anzitutto la fusione nu- cleare «sara un primo passo per raggiungere l’obiettivo della de- carbonizzazione» del mondo in cui viviamo, che significherebbe per tutti noi, respirare aria pitt pulita», sottolinea infine Batisto- ni. E questo, oggi, sembra un mi- raggio. Paolo Travisi ‘©RIPRODUZIONE RISERVATA metano nazionale sia attraverso Taumento della produzione di energia da fonti rinnovabili». Bo- nomi ha ricordato che quest’an- no l'industria paghera una bol- letta di 37 miliardi rispetto agli 8 degli anni passati. «Da qui si ca- pisce la dimensione del fenome- no: noi abbiamo bisogno di inter- venti che non possono pitt essere congiunturali, ci vogliono inter- venti strutturali». Per il resto, la ricetta per cambiare dawvero il conto dell'energia per famiglie e imprese sta nella riforma delle bollette, dice l'Arera. Che auspi- ca, ha detto in audizione il presi- dente Stefano Bessegnini, «siano rese strutturali alcune delle mi- sure previste dai recenti inter- venti legislativi, tra le quali, in particolare, la stabile destinazio- ne del gettito derivante dalle aste per l'assegnazione delle quote di emissione di CO2 alla riduzione degli oneri generali di sistema, nonché la possibilita di impiega- re strutturalmente fondi del Bi- lancio dello Stato per finanziare gli oneri generali non stretta- mente afferenti al sistema sinte- tico». Soltanto dalle aste C02, é bene ricordarlo, il governo stima di incassare nel 2022 almeno 3,5 miliardi. Si andra oltre i 4 miliar- di, stando alle previsioni dei mer- catia termine. Poi c’é l’extra-get- tito dai rincari del carburante, al- tri 2 miliardi. Oltre a cid che si trovera nelle pieghe del bilancio. Roberta Amoruso ‘©RIPRODUZIONERISERVATA La Germania: le nostre riserve aun livello preoccupante gi LACRISI ROMA Le riserve di gas in Ger- mania crollano a un livello «preoccupante», meno della meta rispetto a due anni fa: l’al- larme lanciato dal ministero dell'Economia di Berlino ripor- ta drammaticamente al centro dell’attenzione uno dei nodi principali della crisi rus- so-ucraina, la dipendenza Ue dalle forniture energetiche di Mosca e la conseguente diffi- colta ad aderire alla linea dura degli Usa. Non a caso la parola “dialogo” (con il Cremlino) @ quella che ritorna nei commen- ti di diversi esponenti europei acre missione del presiden- tefrancese Emmanuel Macron aMoscae Kiev. In effetti, secon- do dati dell’Associazione euro- pea degli operatori del traspor- togas (Entsog) citati dall'Ispi, la Russia ha ridotto gradualmen- te le forniture a_partire dalestate scorsa, arrivando ad- dirittura a un meno 40% nel mese di gennaio. Questo, com- binato con la maggiore doman- da dovuta alla riduzione della produzione dielettricita da fon- tirinnovabili, ha costretto mol- tiPaesiadare fondoalleriserve e fatto schizzare i prezzi finoa cinque volte. Dati del Gas Infra- structure Europe confermano Yallarme che viene da Berlino, le cui scorte sono calcolate a circa il 35% della capacita tota- le rispetto all’83% di due anni fa. Pit. contenuta la riduzione per!Italia (45% attuale rispetto al57% del febbraio 2020). (© RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Piano G| Giovedi 10 Febbraio 2022 www.gazzettino.it ILCASO ROMA Truffe per quattro miliar- di. Due miliardi di euro di credi- ti verso lo Stato gia sequestrati nei cassetti fiscali degli interme- diari che li avevano “scontati”. Una cifra destinata a salire e che, nei fatti, ha quasi paralizza- to del tutto il mercato della ces- sione dei crediti derivanti dai bonus edilizi, compreso il Su- perbonus del 110% e che ha fatto “chiudere” le piattaforme di sconto di Poste, Cdp e di alcune banche come Bpm. Ora il gover- no é pronto a varare una serie di norme che saranno inserite nel decreto legge sul caro-bol- lette che sara approvato entro una settimana dal Consiglio dei ministri. Ma non ci sara solo una norma per consentire di nuovo le cessioni multiple, per lomeno tra gli intermediari vigi- Jati dalla Banca d'Italia; oppure tra tutti con l’apposizione di un “bollino di garanzia” ai crediti ceduti. Ci sara anche una nor- ma per “salvare” il crediti fiscali sequestrati dalla magistratura a valle delle inchieste sulle fro- di, perché ritenuti «corpo del reato». Questi crediti sotto se- questro verso lo Stato per centi- naia di milioni, infatti, se non incassati entrola fine dell'anno, non possono essere “trasporta- ti” a quello successivo e, dun- que, andrebbero iscritti a perdi- ta. La norma alla quale stanno lavorando Palazzo Chigi e il mi- nistero dell’Economia prevede la possibilita di “resuscitare” i crediti una volta che fossero dis- sequestrati. Insomma, le socie- ta che hanno in bilancio gli atti- vi potrebbero ancora incassarli e, questo, consentirebbe di non dover iscrivere a perdita nel bi- lancio icrediti stessi. La norma salva-crediti sareb- be stata richiesta dalle societa pubbliche per riattivare le ope- razioni di cessione. Sia Poste che Cdp, come gli altri interme- diari coinvolti, sono considera- te dai magistrati «parti lese», truffate al pari dello Stato. Per loro pero, il rischio é che le truf- fe pesino sui loro conti, nono- stante la manleva che le norme sul Superbonus avevano ricono- sciuto agli intermediari in buo- na fede in caso di frode. Nuovi elementi sulle truffe, comun- que, potrebbero emergere gia oggi dalle audizioni in Senato sul decreto Sostegni Ter, il prov- vedimento nel quale é stata in- TROPPO VICINA LA SCADENZA DEL 30 GIUGNO PER LE UNIFAMILIARI PRESSING PER ALLUNGARE | TEMPI Gli incentivi nel caos Superbonus al 110% e limature il credito fiscale del 110% é stato esteso fino al 2023 Superbonus sequestrati Per i condomi calera al 70% nel 2024 eal 65% nel 2025 bonus EDILIZIA POPOLARE Per gli immobili di edilizia popolare la misura prorogata a tutto il 2023 realizzato entro giugno 2022 EDIFICI UNIFAMILIARI/VILLETTE In vigore fino al 31 dicembre 2022 ma solo se il 30% dei lavori é stato AREE TERREMOTATE La misura é utilizzabile fino al 31 dicembre 2025 anche per le case unifamiliari arriva il salva-crediti >Governo verso il decreto, sara possibile _»Verso la riattivazione delle cessioni incassare le somme bloccate dai tribunali serita la stretta sulle cessioni multiple dei bonus. Questa sera saranno ascoltati i vertici dell’Agenzia delle Entrate e quelli della Guardia di Finanza, mentre martedi sara il turno di Poste e della Cdp. LE MODIFICHE Le modifiche al Superbonus po- trebbero non limitarsi alla ces- sione dei crediti. A causa dello stop determinato dalle norme anti-frodi, in Parlamento molti partiti stanno chiedendo di far Laripresa Produzione, il calo dopo il rimbalzo La produzione industriale rimbalza nel 2021 conun +11,8% ma ci sono segnali di preoccupazione peri prossimi mesi sul fronte del costo dell’energia, dell’aumento dei prezzie sulle difficolta di reperimento della manodopera. A dicembre- secondo i dati diffusi dall’Istat -laproduzione é diminuita dell’1% su novembre edé aumentata del 4,4% su dicembre 2020 mentre il livello destagionalizzato supera del 2% il valore di febbraio 2020, mese antecedentel’inizio dell’emergenza sanitaria. La ripresa dovra fareiconticon lacarenza di manodopera specializzata con due terzi delle imprese che denunciano Zi Ogni giorno 62.000 persone guardano U difficolta nel trovare lavoratori con competenze adeguate. A dicembre si registra un rallentamento della produzione industriale con un -1%su novembre legato soprattutto alla caduta della produzione dei beni strumentali (-2,2%) mentrei beni diconsumo perdonol!’'l% e quelli intermedi lo0,5%. Unico dato positivo su base congiunturale é quello della produzione dienergiaconun +0,1%. Se si guarda all’intero anno il 2021 ha registrato un avanzamento dell’11,8% sul 2020 a fronte dell’11,4% perso Tanno prima sul 2019 mail recuperoannosuannononé completo dato che la crescita siéavutaa partiredaun livelloinferiore. (@RIPRODUZIONERISERVATA Il “décalage” del Superbonus Come cambia la maxidetrazione per edifici piu efficienti e sicuri con miglioramento di almeno due classi energetiche multiple tra banche e intermediari 110% 110% 110% 70% 65% 2021 2022 2023 2024 2025 Condomini Condomini Case unifamiliari* Condomini Condomini Condomini Case unifamiliari “a condizione che al 30 giugno 2022 siano stati effettuati lavori per almeno il 30% Fonte: Legge di Bilancio 2022 X AN % UDI dineseTW / indagines TAG LEgo-Hub una sola volta. Le imprese edili e gli intermediari che lo aequisiscono hon possono pili cederlo a terzi a loro volta STOP ACQUISIZIONE DEL CREDITO 'SSIONE DEL CREDITO Dal 7 febbraio 2022 (Decreto sostegni Ter) il credito fiscale pud essere ceduto le banche Alcune istituzioni finanziare ~ come Poste, Cassa depositi € prestiti e Banco Bpm - hanno sospeso Vacquisizione del credito fiscale INTERVENTI IN CORSO Alcuni general contrator che hanno in corso interventi di ristrutturazione si ritrovano fortemente esposti, con il cassetto fiscale pieno di crediti che non possono pit! cedere a terzi LEgo-Hub slittare la scadenza di giugno per le villette. Le norme preve- dono che per avere I’'incentivo sia necessario aver completato almeno il 30 per cento dei lavo- ri, Con gli emendamenti parla- mentari, la scadenza potrebbe essere spostata in avanti 0 addi- rittura eliminata, parificando i lavori sulle villette a quelli dei condomini. A chiedere pit tem- poieri é stato anche il presiden- te della Commissione finanza della Camera, Luigi Marattin. Chi intanto plaude alla decisio- ne del governo di intervenire per decreto sul Superbonus é il Movimento Cinque Stelle. «Sia- mo molto soddisfatti», ha com- mentato il presidente della Commissione Bilancio del Sena- to Daniele Pesco. «Onesta intel- lettuale», ha aggiunto, «deve portare a riconoscere dietro questo risultato importante il pressing svolto dal M5s, ideato- re del Superbonus, misura in- torno alla quale abbiamo sapu- to creare consenso anche da parte delle altre forze politi- che». Teri intanto il presidente dell’Ance, Gabriele Buia, ha in- contrato il ministro dell’Econo- mia Daniele Franco. Sul tavolo, oltre alla questione Superbo- nus, anche il caro-materiali. L'aggiornamento del prezzo dei listini ha portato a un aumento del costo delle opere, comprese quelle del Pnrr. Sarebbe insom- ma emersa la necessita di co- perture finanziarie per le opere pubbliche, Andrea Bassi © RIPRODUZIONE RISERVATA BUIA (ANCE) VEDE IL MINISTRO FRANCO SUL TAVOLO LE COPERTURE PER IL CARO-MATERIALI NEGLI APPALTI PUBBLICI 4 Primo Piano G| Giovedi 10 Febbraio 2022 www.gazzettino.it La lotta alla pandemia Obbligo di mascherine. Ma in tasca >Da domani all’aperto non sara pili necessario coprirsi la bocca »Bisogna usare ancora la Ffp2 sui mezzi pubblici, al cinema ma il dispositivo dovra essere usato in caso di assembramenti e alle manifestazioni sportive. Esonerati i bimbi fino ai 6 anni LE NUOVE REGOLE VENEZIA Da domani finalmente li- beri di passeggiare col volto sco- perto, senza pitt l’obbligo di co- prire naso e bocca. Tra venti- quattr’ore entra in vigore la nuo- va ordinanza firmata dal mini- stro della Salute, Roberto Spe- ranza, che elimina l’obbligo di indossare le mascherine per proteggersi dal Covid quando si @ all’aperto. Ma cosa succede se si sale su un mezzo di trasporto pubblico? O se si va al cinema? E bisogna avere comunque la mascherina in tasca anche se si @all'aperto oppure no? Ecco co- sa succedera da domani. IN TASCA Da domani, II febbraio, e fino al prossimo 31 marzo le masche- rine vanno indossate nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazio- ni private. Nei luoghi all’aperto la mascherina non é piii neces- saria, ma bisognera averla a di- sposizione: la nuova ordinanza dice che é obbligatorio avere sempre con sé i dispositivi di protezione delle vie respiratorie e indossarli laddove si configuri- no assembramenti o affolla- menti. GLI ESONERATI Non tutti devono indossare la mascherina: sono esonerati i bambini di eta inferiore ai sei anni, le persone con patologie o disabilita incompatibili con Tuso della mascherina, le perso- ne che devono comunicare con un disabile in modo da non po- ter fare uso del dispositivo, le persone che stanno svolgendo attivita sportiva. LA SCHEDA A volto scoperto Daoggiefinoal31 marzo non sara pitt obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. E questo indipendentemente dal “colore” della regione. Il calendario Serve se c’é folla Ala fine é questione di buon senso: anche se siéall’aperto, la mascherina andra comunque indossata in caso di assembramentio affollamenti. Le date delle nuove misure anti coronavirus Decade l'obbligo Riaprono le discoteche di mascherina all’aperto Venerdi_ | = 1 febbraio Giovedi 31 marzo Finisce lo stato di emergenza (salvo proroghe) di mascherine al chiuso Fonte: Gaverno Termina Uobbligo (ingresso solo con Green pass rafforzato) febbraio Il Green pass rafforzato diventa obbligatorio per i lavoratori over 50 Mercoledi 15 giugno Termina Uobbligo vaccinale per gli over 50 LEgo-Hub Finti Green pass a 300 euro Cera la parola d’ordine per ottenere il certificato L'INCHIESTA NAPOLI Vaccinazioni di massa alla Sanita, ma fantasma. E una vera e propria organizzazione segreta “No vax”, quella che é stata messa su, ne- gli ultimi mesi, intorno all’ospedale San Gennaro. Con tanto di parole in codice, in stile spy story, da comuni- care a un negoziante che ogni gior- no lavora nei pressi del presidio sa- nitario del centro storico: espressio- ni necessarie per accedere al servi- zio delle finte dosi. Brutta storia, nel cuore di Napoli: mazzette per ottenere green pass, soldi per avere in tasca la card mini- steriale senza aver mai scoperto la spalla per il siero, fingendo diessere uno dei tanti cittadini che hanno ac- cettato il programma di contrasto alCoronavirus. Eaccadutoin questi mesi, grazie a una strana triangola- zione, che ha legato un esercito di “No vax”, un esercente del centro storico e uno o piil soggetti senza scrupoli, che sono tuttora in servi- zio all'interno della struttura a due passi da rione Sanita. Una vicenda alcentro di un’inchiesta de “II Matti- no” di Napoli, che fa pero una pre- messa sull’onesta dei tanti lavorato- ri del presidio sanitario. Tutto ha La polemica Ironia sulle bare di Bergamo: bufera su Montesano jr >I pit indignatisonoi bergamaschi, dal sindaco Giorgio Gori («Quereliamo») ai parlamentari della Lega (esposto all’Ordine dei giornalisti). Nel mirino un tweet del giornalista Tommaso Montesano, figlio dell'attore Enrico: «Le bare di Bergamo stannoal Covid come illago della Duchessa staal sequestro Moro». Paragone inaccettabile: le bare considerate soloun depistaggio come il falso comunicato delle Br. Montesano in passato siera definito «negazionista» a proposito del Covid. Eun redattore del quotidiano Libero eil direttore Alessandro Sallusti ha chiesto «all’azienda divalutare il licenziamento». I] giornalista ha cancellato il tweetescritto su Facebook che «é stato equivocato». inizio con una sorta di passaparola, cheécresciuto in questi mesi in mo- do direttamente proporzionale all’emergenza pandemica, nei gior- ni bui della coincidenza delle va- rianti Omicron e Delta, ma anche della stretta governativa, quelle del supergreen pass. Come funziona Yandazzo? Ce chi si é recato in un esercizio commerciale che si trova nella zona del presidio sanitario, si- bilando una sorta di parola d’ordi- ne:«Quandolaseconda dose?». IL CODICE Paroleche nullahannoachevedere con i generi venduti al bancone del negozio, ma che servono ad aprire un mondo fatto di maneggi, tangen- tie possibili complicit istituziona- li. Dopo aver pronunciato la parola chiave, é bastata un’intesa di pochi secondi, nella quale il No vax di tur- no mette sul tavolo trecento euro (@ questo il prezzo dell'imbroglio), ol- tre a un documento decisivo per portare avanti questa trama: la pro- pria tessera sanitaria. Ed ¢ cosi che dopo qualche tempo, sullo screen del finto vaccinato compare il docu- mento ministeriale, il via libera per una vita normale, con cittadininon immuni mimetizzati da pazienti vaccinati. Non é chiaro chi abbia recepito il Cosa fare in treno Treni, autobus, aerei: non cambia niente, su tuttii mezziditrasporto pubblicola mascherinarimane obbligatoria, va indossata la Ffp2. FFP2 Nella maggioranza dei casi si possono indossare sia le ma- scherine di comunita che quelle chirurgiche che il tipo Ffp2. Fi- noal prossimo 31 marzo, pero, é obbligatorio indossare masche- rine di tipo Ffp2 su tutti i mezzi di trasporto e se si partecipa a Al cinema niente popcorn Oltre all’obbligo di indossarela mascherina Ffp2, resta vietato il consumo dicibie bevande, al chiuso, in cinema, teatrie per eventi sportivi. spettacoli. Questi ultimi posso- no essere sia all’aperto che al chiuso e cioé in teatri, sale da concerto, cinema, locali di in- trattenimento e musica dal vi- vo. Ffp2 obbligatoria anche se si assiste a eventi e competizioni sportive sia al chiuso sia all’aperto. In tutti questi casi é L’annuncio Obbli °: fo) Meno restrizioni anche negli Usa atorie solo a scuola A New York addio alle protezioni Ilgovernatore di New York Kathy Hochul revoca’obbligo delle mascherineal chiuso e dell’obbligo per gli esercenticommerciali dichiederela prova della vaccinazione. Hochul comunque mantienel'obbligo per lescuolee mezzi pubblici,come metropolitana, autobus etreni. Gliamericanisonosempre pitt frustrati dalle restrizioni,e la voglia ditornarealla normalita si avvicinaosuperal’allarme per il virus. Una serie disondaggi mostranocome la determinazione a combattere il covidstia svanendo, e il timore per una pandemia senza fineépario maggiorea quello della malattia. Gli Usa stannoemergendo dalla fase «conclamata» della pandemia:le vaccinazioni dovrebbero presto rendere il Covid-19 pit gestibile, come afferma Anthony Fauci, consigliere di Joe Biden per lapandemia. L'ORGANIZZAZIONE ATTIVA NELL'OSPEDALE SAN GENNARO DI NAPOLI: L'INTERMEDIARIO ERA UN NEGOZIANTE documentoe chiabbia caricato uno 0 cento nominativi sulla piattafor- ma regionale. Verifiche in corso, al- la luce della straordinaria attenzio- ne mostrata in questi mesi dalla AsI Napoli unoe degli stessi organi inve- stigativi che presidiano il territorio. Un falso, una probabile truffa ai danni del sistema sanitario, solo per vietato il consumo di cibi e be- vandeal chiuso. VACCINATI Anche le persone vaccinate devono continuare a indossare la mascherina. I] vaccino infatti é molto efficace nel prevenire malattie gravie il decesso, male persone vaccinate possono co- munque contrarre I'infezione e trasmetterla. Indossare la ma- scherina riduce il rischio che cidaccada. RIFIUTI Nelle abitazioni in cui sono presenti persone in isolamento o in quarantena deve essere in- terrotta la raccolta differenziata e tutti i rifiuti domestici - com- presi fazzoletti, rotoli di carta, teli monouso, mascherine, guanti - devono essere gettati nel contenitore utilizzato per la raccolta indifferenziata. L'invi- to é di porli in sacchetti resisten- tiechiusi per evitare contattida parte degli operatori ecologici. Nelle abitazioni in cui, invece, non sono presenti persone in isolamento o in quarantena, l’in- vito é di continuare la raccolta differenziata, ma, a scopo caute- lativo, gettare fazzoletti, ma- scherine e guanti nei rifiuti in- differenziati. (al.va.) ‘© RIPRODUZIONERISERVATA LE DISPOSIZIONI CONTENUTE NELL’ORDINANZA DI SPERANZA SARANNO IN VIGORE FINO AL 31 MARZO alcuni versi simile a quanto accadu- to tra novembre e gennaio scorsi a Capodimonte, nell’hub della Fagia- neria, dove i militari del Nas (sotto il coordinamento della Procura di Na- poli) hanno arrestato due infermie- ti (oggi reo confessi). Ma tra i due episodi c’é una prima differenza che é saltata all’occhio, dopo una sorta di screening condotto dall'in- terno della struttura sanitaria: se a Capodimonte, il farmaco veniva di- sperso all’interno di un batuffolo di ovatta, grazie alla simulazione di una finta puntura, in questo caso tutto éavvenuto in modo informati- co. LA PIATTAFORMA Prima sono stati caricati i dati della tessera sanitaria portati all’interno del box allestito nel San Gennaro, poi éawvenuto il via libera per la fal- sa attestazione. Un sistema formal- mente impeccabile, ricostruito dal quotidiano di Napoli nel corsodiun reportage dentro e fuori il San Gen- naro,mache haanche insospettitoi vertici ispettivi della struttura sani- taria. E apparsa evidente la spro- porzione tra il numero di vaccinati formalmente dichiarati dal San Gennaro e I'accesso all'interno del- lastruttura, per altro potenzialmen- teverificabile grazie al sistema di vi- deocontrollointerno. Manonésolo una sensazione estemporanea ad aver indirizzato le indagini. Cé un altro punto. A distanza di 21 giorni tra la prima e la seconda dose, stes- so vuoto di persone nel reparto, a monte di un numero decisamente alto di clienti vaccinati sulla carta. Strana anomalia, materiale da cui iranno i carabinieri del Nas ele verifiche della Procura di Napoli. Leandro Del Gaudio Gennaro Di Biase ‘©RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Piano G| Giovedi 10 Febbraio 2022 www.gazzettino.it LAGIORNATA VENEZIA In Veneto nonc’é pitt solo la variante Omicron. C’é anche la Omicron 2, molto pit contagiosa rispetto alla “versione base”. Lannuncio é@ arrivato _ ieri dall'Istituto Zooprofilattico speri- mentale delle Venezie (Izsve) di- retto dalla dottoressa Antonia Ricci. E con il Veneto - dopo Cam- pania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Piemonte, Sicilia e Toscana - sono cosi 10 le regioni dove é stata rilevata la sottova- riante. “I ricercatori - recita la nota dell’Izsve - hanno ottenuto il ge- noma completo di 245 campioni inviati da 13 diversi laboratori di- stribuiti nella regione. II 98,8% (242/245) dei campioni analizza- ti appartiene alla variante Omi- cron, mentre il rimanente 1,2% (3/245) appartiene alla variante Delta”. I campioni analizzati so- no del 31 gennaioe mostrano una prevalenza di Omicron del 98,8%. Il 3 gennaio era del 66,1%. In cinque province (Belluno, Pa- dova, Treviso, Venezia, Rovigo) Omicron é presente al 100%, solo a Verona (98.6%) e Vicenza (95.5%) c’@ ancora un po’ di Del- ta. E interessante notare che all'interno della variante Omi- cron ci sono quattro sottogruppi, ma in Veneto ne sono stati identi- ficati solo tre: BA.1 (48,8%), BA.1.1 (47,9%) e BA.2 (3,3%). Il lineage BA.2 di Omicron - spiegano all'Iz- sve - é stato identificato in 8 cam- pioni provenienti dalle province di Padova (1), Verona (2), Belluno (2), Venezia (1) e Rovigo (2). Che caratteristiche ha questa nuova versione del virus? “Sulla base di un recente studio condot- to in Danimarca - scrive I'Izsve - BA.2 sembra essere associato ad L’epidemia a Nordest Veneto, la “Omicron 2” scoperta in 5 province >I ricercatori dello Zooprofilattico hanno »Contagi, la curva continua a calare ma in 24 ore ci sono stati 39 decessi individuato la variante in otto campioni un aumento della trasmissibilita nei soggetti non vaccinati rispet- to a BA.l, mentre tale aumento non é stato osservato per i sogget- ti vaccinati. Ulteriori studi saran- no necessari per comprendere meglio le sue caratteristiche e de- terminare |'efficacia dei vaccini”. IL BOLLETTINO In Veneto, intanto, si confer- mail calo di contagi: nelle ultime ventiquattr’ore sono stati rilevati “solo” 7.903 casi, che portano il totale dei positivi da inizio pande- mia a 1.243.172. Alto il numero dei decessi: 39 vittime in una giornata. A incoraggiare é soprat- | NUOVI NUMERI 7.903 | contagi rilevati in Veneto. Nelle aree mediche si sono liberati 49 postiletto. 813 Le prime dosi di vaccino anti Covid-19 somministrate martedi. CONTAGIOSA La nuova variante Omicron 2 sarebbe maggiormen- te trasmissibile nei soggetti non vaccinati L10 AL 23 FEBBRAI Mozione in Regione VENEZIA A Roma Giorgia Melo- niannuncia dinonaver vaccinato la figlia-elo stesso ha fatto Matteo Salvini-ea Venezia arriva la mozione «per far cessarela discriminazione nelle scuole italiane tra alunni vaccinatie non vaccinati». A presentarla éstato il gruppo dei Fratelli d'Italia in consiglio regionale del Veneto, primo firmatario Tommaso Razzolini. «Il nuovo decreto legge - ha detto l'esponente di FdI - ha previsto disparita di condizionitra gli alunni vaccinatie quelli non vaccinati, le quarantene infatti sono diversificate:i ragazzi che non sonostati sottopostia vaccinazione devonorimanereacasain didattica a distanza per periodi maggiori rispetto ai compagni vaccinati». Razzolini ha quindicitato 2022 PRODOTTIA bi - PEDAVENA alLite€ 2, 0,50 SILVIA pulpa ci pornadoro. Spexe40o al<g€125 PARMAREGGIO ure R100 othe: 4m PROSCIUTTO VENETO Ber ico Lugenea DOP alletto 2,00 FdI: «Basta discriminazioni nelle scuole nei confronti dei ragazzi non vaccinati» larticolo3 della Costituzione italiana (“tuttiicittadini hanno pari dignita socialee sono eguali davantialla legge, senza distinzione di sesso, di razza, dilingua, direligione, di opinioni politiche, di condizioni personalie sociali”) e l'articolo 34 (“La scuolaé apertaa tutti”). «A scuola- ha detto-non vannoin nessun modo discriminatii ragazzi,anzi proprionelle scuole dobbiamo insegnarei valori portanti della nostra Costituzione, trai qualispicca lanon discriminazione». La mozione impegna la giunta «a farsi promotrice di ogni azione nei confronti del Governo affinché questa vergognosa discriminazione, fatta nei confronti di bambini eadolescenti, termini quanto prima». C©RIPRODUZIONE RISERVATA tutto il crollo dei dati sugliattuali positivi, 144.098, ben 11.906 in meno rispetto alle 24 ore prece- denti. In calo anche i ricoveri in area medica, che sono 1.696 (-49), mentre é stabile (156, +1) il dato sulle terapie intensive. Quanto alla somministrazione dei vaccini, rallenta ulteriormen- te la marcia delle prime dosi: ap- pena 813 somministrazioni su un totale anch’esso molto basso, di 14.452. FONDI Al PRIVATI Da Palazzo Balbi arriva la noti- zia che la giunta regionale ha ap- provato i budget per il triennio 2022/2024 da assegnare alle strutture private accreditate esclusivamente ambulatoriali: 119 milioni 480 mila euro per cia- scun anno. «Questa assegnazio- ne~ha detto l’assessore alla Sani- ta, Manuela Lanzarin ~ assume un significato rilevante, perché rispondiamo anche ai disagi e al- le attese causate dall’emergenza Covid, prevedendo che le singole Ulss, sulla base delle loro specifi- che realta, possano chiedere I’ac- cesso a quote aggiuntive per re- cuperare le liste d’attesa». Il fon- do di riserva presso Azienda Ze- ro ammonta a 10 milioni all’an- no. ULTRACINQUANTENNI E stata resa nota la circolare della Regione che detta le nuove regole in vigore dal 15 febbraio: da martedi prossimo e fino al 15 giugno, i lavoratori “ultracin- quantenni” della giunta regiona- le potranno accedere al luogo di lavoro solo esibendo il Green pass rafforzato (quindi vaccino o guarigione, non pit il Green pass base ottenibile con il tampone). La disposizione vale anche i qua- rantanovenni che compiranno i 50 annientro il 15 giugno. ALVa. ‘@RIPRODUZIONE RISERVATA Qs teonbenk sen teuunee @wroicetg famila ercati & superstore / / / 6 Primo Piano G| Giovedi 10 Febbraio 2022 www.gazzettino.it ROMA Uno é in maggioranza, l’al- tra é all’opposizione. Matteo si sente il leader del centrodestra, Giorgia pensa di poterlo essere meglio di lui. Salvini dice di Me- loni: «Se continua cosi, é libera di perdere le elezioni da sola». Meloni dice di Salvini: «Punto ad essere il primo partito della coalizione e a dare le carte». Quindi divisi in tutto i due lea- der? Ma certo. Perd arriva la questione vaccinale per i bambi- nie e questa fa scoppiare la pax all'insegna del ni vax tra il capo della Lega e la presidente di Fra- telli d'Italia. La scintilla della pa- ce (ovviamente temporanea) Yaccende Franco Locatelli. Il coordinatore del Comitato tecni- co-scientifico ha appena voluto rassicurare i genitori sull'effica- cia dei vaccini anche tra i bam- bini, e Salvini e Meloni i carissi- mi nemici s‘abbracciano di col- po contro il siero anti-Covid per i loro figli. Da genitori agli altri genitori, il messaggio che lan- ciano in duplex i due capi del centrodestra - convinti che la maggioranza delle famiglie con- divida questa loro posizione - é quello dell’estrema cautela sul- la vaccinabilita dei piccoli. «lo non sono no vax», dice Salvini (che ha appena saltato la terza dose a causa del fatto che é stato colpito dal virus ed é in isola- mento nella sua casa a Roma Nord). «Io non sono no vax», @ anche la linea di Meloni. Ma su- gli adolescenti, i due fanno mu- ro contro l'iniezione. Vaccinare iproprifigli, giammai. «Mia figlia non I’ha fatto, il vaccino non é una religione», parte per prima Giorgia. La inse- gue e la affianca il collega-riva- le. «Mia figlia non é vaccinata. Sono scelte che riguardano mamme, papa e pediatri. Non DOPO GIORNI DI FRIZIONI | DUE “ALLEATI” TROVANO UN PUNTO COMUNE PER NON FARSI SOTTRARRE POSSIBILI ELETTORI ROMA L'udienza preliminare é fis- sata per il 4 aprile pm quando Matteo Renzi, Maria Elena Bo- schie con loro anche Luca Lotti e limprenditore Marco Carrai do- vranno presentarsi davantia gup di Firenze per rispondere, a vario titolo, del loro ruolo nella fonda- zione Open. La procura ha chie- sto il processo e, alla notifica dell'atto, il leader di Italia Viva ha risposto con una denuncia a cari- co del procuratore capo di Firen- ze Giuseppe Creazzo e dei due magistrati titolari delle inchiesta, l'aggiunto Luca Turco e il sostitu- to Antonino Nastasi: secondo il senatore avrebbero violato l’arti- colo 68 della Costituzione sulle prerogative dei parlamentari e commesso abuso d’ufficio. Conte- stazioni senza fondamento per il leader di Italia Viva: «Io non ho commesso reati - afferma - spero che i magistrati fiorentini possa- noin coscienza dire lo stesso». I magistrati che hanno passato al setaccio i flussi di denaro finiti nella fondazione, nata per soste- nere le iniziative politiche di Mat- teo Renzi, contestano, a vario tito- lo, ireati di finanziamentoillecito ai partiti, traffico di influenze, corruzione, autoriciclaggio ed emissione di fatture per operazio- ni inesistenti. Per i pm, Open avrebbe agito come una vera e propria articolazione di partito e in particolare della corrente del Pd legata a Matteo Renzi. Dal 2014 al 2018, avrebbe incassato 3,5 milioni di euro in violazione delle norme sul finanziamento ai partiti. Dove va il centrodesta Salvini e Meloni, uniti sul fronte dei «Non vacciniamo i figli>» >Dopo la dichiarazione della leader di Fdl anche il capo leghista sulla stessa posizione es Punto a guidare la coalizione diventando il primo partito GIORGIA MELONI sono oggetto di dibattito politi- co», annuncia Salvini, accarez- zando come sempre quella fa- scia no vax del suo elettorato - coincidente con quello meloni- sta, e guai a farsi surclassare da Giorgia - che gia non gli perdona l'appoggio al governo vaccinista di Draghi ed é meglio, per il lea- der leghista, non provocarlo pitt di tanto. Insomma questioni personali, ma anche politiche, dietro il no al vaccino per i piccoli. Che se- © 66 ni vax” >Identica anche la motivazione: «<Scelte personali, che riguardano chi é genitore» condo i dati scientifici - sempre forniti da Locatelli - si sta vice- versa rivelando efficace. PERSONALE E POLITICO Salvini si é trovato a inseguire, su questa strada ni vax per i bambini, _ l’alleata-avversaria ma questa scelta é coerente con le altre che é andato facendo sul tema Covid. Il capo lumbard ha individuato il “versante bambi- ni” come l'ideale doppio forno con il quale giocare, un piede ee Se é cosi é anche libera di perdere le elezioni da sola MATTEO SALVINI Open, chiesto il processo per Renzi E lui denuncia i magistrati fiorentini LE ACCUSE Tl leader di Iv, considerato dai pm direttore di fatto di Open, é accu- sato di finanziamento illecito ai partiti in concorso con I’ex presi- dente, l'avvocato Alberto Bian- chi, con i componenti del cda, Marco Carrai, Luca Lotti e Maria Elena Boschi e con l'imprendito- re Patrizio Donnini. Contestazio- ni senza fondamento per il leader di Italia Viva: «Io non ho commes- so reati - afferma -, spero che i MPUTATI ANCHE BOSCHI LOTTI E CARRAI PER 13,5 MILION! INCASSATI DALLA FONDAZIONE CONTESTATA ANCHE LA CORRUZIONE ITALIA VIVA Maria Elena Boschi e Matteo Renzi 7 ABruxelles Insulto Sassoli il partito lo premia Aveva insultato David Sassolinel giorno della morte con un messaggio sulla chat del suo partito, e ora viene “premiato” dal suo partito. Nicolaus Fest, infatti, dell’Afd sara il capodelegazione della sua formazione, alla guida di nove eletti che fanno parte del gruppo Identitae Democrazia presieduto dalla Lega. «Uno schiaffo che offende I'ltalia», dice il Pd Brando Benifei. nel governo del super Green pass, l’altro affondato nel mare magnum dei dubbiosi, degli scettici e dei complottardi. Di lotta e di governo, come sem- pre. TATTICHE Ecomunque le parole sulla vac- cinazione ai minori arrivano so- lo a qualche giorno di distanza dallo smarcamento della Lega nel consiglio dei ministri che ha proceduto a un allentamento della stretta, con il pretesto che Yeliminazione della didattica a distanza per gli alunni coperti da tre dosi é una discriminazio- ne nei confronti di chi non é vac- cinato. Che poi presso l’elettora- to leghista l'ambiguita sui vacci- ni possa premiare é tutto da ve- dere. Sta di fatto che Salvini e Meloni si rincorrono affannosa- mente per fare il pieno di con- sensi tra quei no vax che altri- menti avrebbero poca o nulla rappresentanza nell’arco parla- mentare. Ai vertici del Carroc- cio la pensano cosi: «Ad oggi la percentuale di bimbi trai5e gli TLanni vaccinati é del 35 per cen- to. Quindi la maggioranza di mamme e papa, quasi due terzi, ha fatto una scelta. Da rispetta- re». Eppure i dati scientifici di- cono altro: le vittime di Covid tra i pitt giovani sono state 35 nel 2021, i ricoveri 8.632 (di cui 251 in terapia intensiva) e un bambino di 10 anni é appena morto a Torino perché non vac- cinato. Al contrario, i bambini trai5e glill anni vaccinati non hanno presentato conseguenze, se non qualche linea di febbre dopol'iniezione. Ma la scienza é la scienza e la politica é la politica. Capace di riappacificare due leader su una posizione discutibilissima. Mario Ajello © RIPRODUZIONE RISERVATA SU TUTTO IL RESTO, RIMANGONO LE DIVISION! A COMINCIARE DA CHI DOVRA FARE IL REGISTA DELLA COALIZIONE magistrati fiorentini possano in coscienza dire lo stesso». FINANZIAMENTO ILLECITO Ilreato di finanziamento illeci- to ai partiti, contestato a Renzi, rappresenta solo un aspetto dell'inchiesta fiorentina. Dovra difendersi anche dall’accusa di corruzione Luca Lotti, all’epoca dei fatti sottosegretario alla Presi- denza del Consiglio e segretario del Cipe (Comitato interministe- riale per la programmazione eco- nomica): per la procura si sareb- be adoperato affinché in Parla- mento venissero approvate dispo- sizioni normative favorevoli al to Costruzioni spa. In cambio di queste attenzioni Lotti avrebbe ottenuto finanziamenti per Open. In particolare, sostengono i pm il gruppo Toto avrebbe versato al presidente della fondazione, av- vocato Alberto Bianchi, 800mila euro a fronte di una prestazione professionale fittizia. Di questa somma, Bianchi avrebbe poi ver- sato 200mila euro a Open e altri 200mila al Comitato per il Si al re- ferendum sulla riforma costitu- zionale. Per questi fatti oltre a Lotti sono accusati di corruzione Bianchi, l'imprenditore Patrizio Donninie Alfonso Toto referente di Toto Costruzioni. Sempre Lotti poi si sarebbe adoperato su dispo- sizioni normative in materia di accise sui tabacchi lavorati in fa- vore della British America Tobac- co, ricevendo in cambio tral’altro finanziamenti a Open per oltre 250mila euro. Val.Err. ‘© RIPRODUZIONERISERVATA Primo Piano G| Giovedi 10 Febbraio 2022 www.gazzettino.it LAGIORNATA ROMA Un marziano a Roma. Di nuovo. Quando un anno fa Bep- pe Grillo piombo nella Capitale per dettare la linea al Movimen- to e convincere Giuseppe Conte ad accettarne le redini, lo fece indossando un casco da astro- nauta. E quindi lecito pensare che stavolta per “atterrare” all’hotel Forum - il suo quartier generale romano, con vista sui Fori Imperiali - «si porti di nuo- vo dietro il casco o metta alme- no un’armatura» ironizza a denti stretti un parlamentare 5S. «Del resto siamo sotto attac- co». Poi, si sa, la discesa dell’Ele- vato non é mai una faccenda ba- nale. A prescindere dalla “mi- se” prescelta infatti, il fondato- re del M5S é pronto all’ennesi- ma visita ripara- toria a Roma. Nella Capitale og- gi @ atteso dai luogotenenti gril- lini (Luigi Di Ma- io, Roberto Fico e Virginia Raggi in primis) per provare a risolve- re l'impasse cau- sato dall’ordinan- za del Tribunale di Napoli che ha sospeso I'effica- cia del nuovo sta- tuto e l’elezione di Conte come presidente M5S. Proprio con I’av- vocato «presto ci sara un incon- tro» spiega in tar- da mattinata una fonte riconduci- bile al comico. Voci confermate dallo stesso ex premier. «Ci in- contreremo e ci confronteremo - fa sapere la co- municazione contiana - stiamo studiando anche con i legali le varie soluzioni. La vita e l'azio- ne di una forza politica non pud interrompersi ovviamente per un procedimento giudiziario cautelare e provvisorio e quindi stiamo cercando soluzioni per Le spine del Movimento Grillo sbarca a Roma subito vertice con Conte La “rosa” per i garanti >I comico nella Capitale per un incontro >II primo step é la nomina di un Comitato anche con Di Maio, Fico e gli altri “big” L’EX PREMIER GIA AL LAVORO: «STUDIAMO VARIE SOLUZIONI CON | LEGALI. LA VITA DI UNA FORZA POLITICA NON SI FERMA COSI» IL QUARTIER GENERALE CAPITOLINO L’atteso ritorno di Grillo a Roma a come sempre, la stessa scenogr 1 quartier hotel riali. generale Forum ai E Letta apre l’altro forno: alle comunali con i centristi LO SCENARIO ROMA Il Pd comincia a pensare al forno di centro, ora che il forno MBS é bloccato e rischia di spe- gnersi per l’esplosione della bot- tega. La situazione in casa dem viene vissuta con una certa ap- prensione in vista delle elezioni politiche del 2023 che sono dietro l'angolo. Il grillismo con cui Enri- co Letta ha voluto fare asse finora non si capisce se esiste ancora e che cosa potra diventare dopo la soluzione, ammesso che ci possa essere, del caso della defenestra- zione giudiziaria di Conte. Tanto vale allora per il Pd, nel grande caos, cominciare a inviare delle vedette in campo centrista. Ecco allora che oggi, in uno degli ap- puntamenti della reunion del cen- tro, ci sara un pezzo grosso dei de- mocrat in Parlamento: Emanuele Fiano. L’esponente lettiano - al convegno alla Fondazione De Ga- speri, organizzato da Riformi- smo e Liberta - insieme al renzia- no Roberto Giachetti, a Gaetano Quagliariello che é uno dei tessi- tori dell’area di mezzo, al sociali- sta Riccardo Nencini che fa parte del gioco e a Fabrizio Cicchitto, promotore dell’evento, che da tempo propugnato la creazione di uno spazio fuori dal bipolari- SEGRETARIO Enrico Letta LA STRATEGIA DEL SEGRETARIO DEM: UN NUOVO “CAMPO LARGO RIFORMISTA” ATTENZIONE SU RENZIANI E CALENDA smo classicoe consunto. Il terremoto stellato costringe in- somma il Pd a ripensare quel «campo largo» che credeva di po- ter estendere soprattutto a M5S - ma gia alle scorse comunali ci é riuscito solo a Napoli ea Bologna -e che adesso si trova nella neces- sita di concepire con altri sogget- ti. Percid dal Nazareno si guarda con estrema attenzione sia al pri- mo congresso nazionale di Azio- ne il 19 febbraio al Palazzo dei congressi, sia all’assemblea na- zionale di Italia Viva a Cinecitta il 26 febbraio: ossia a due tappe di formazione di quel centro- anche se Calenda odia questa definizio- ne - che in casa dem considerano pili compatibile con la sinistra che con la destra. C’é chi brutal- mente la mette cosi: «Ora Letta é costretto a sperare in Renzi e in Calenda, essendogli venuto meno Conte». La paura del Nazareno é che dal big bang stellato possa uscire un movimento 5 stelle as- sai ridimensionato (altro che 15 per cento a cui i dem speravano potesse arrivare M5S alle prossi- me politiche portandolo in dote all'alleanza rossogialla). E’ vero che il peso elettorale di Italia Viva é lieve (2,8 per cento nella media dei sondaggi) ma sommato a quello di Azione (4,7 per cento) é un tesoretto da non snobbare. Ma Papabili Raggi, Appendino e Nina Monti procedere ancora pitt forti». A dispetto della calma ostentata nelle stringate dichiarazioni, chi lo ha visto parla di un Conte tutt’altro che sereno. Draltro canto sarebbe strano ilcontrario. Anche perché Gril- lo sembra avere tutta l’intenzio- ne di non seguire la linea dello sminuire le «carte bollate» gia dettata dal “suo” leader, e quin- di non ci sara per ora la convo- cazione di un’assemblea per permettere agliiscrittida meno di sei mesi di ratificare le modi- fiche oggetto del ricorso paven- tata da Conte. Anzi, il comico é nella Capitale per dettare la sua strategia. Un piano che perd non ha un punto di approdo (si decidera, per cosi dire, in mare aperto) ma solo un punto di partenza definito: ricostituire il comitato di garanzia del M5S. LA STRATEGIA In base all’ordinanza napoleta- na, l’'attuale organo @ decaduto assieme alle altre cariche statu- tarie del Movimento. Si tratta BUSTA CON PROIETTILE AL MINISTRO CARFAGNA: questo sguardo al centro, Letta ne accompagna un altro, punteg- giato da alcune telefonate perso- nali con Silvio Berlusconi secon- do la dottrina di Letta zio (Gian- ni). Il segretario del Pd sta tentan- do il Cavaliere cosi, con argomen- ti per nulla estranei ai gusti cen- tristi e moderati di Silvio: faccia- quindi di un passaggio necessa- rio perché, in base al vecchio statuto che «ha acquisito revivi- scenza», in assenza del Comita- to direttivo, é il presidente del Comitato di garanzia a determi- nare «le modalita di svolgimen- to e votazione dell’assemblea» degli iscritti. C’é quindi bisogno di eleggere mediante consulta- zione online (Grillo avrebbe gia tentato un primo approccio con Davide Casaleggio per utilizza- re Rousseau e disinnescare in partenza altri possibili recla- mi), tre soggetti pescati da una rosa di almeno sei nominativi proposti dal Garante. Un ruolo diresponsabilita a cui perd non potranno ambire né i fedelissi- mi del premier (ad esempio i 5 suoi, a questo punto ex, vice) né ultimo presidente del Comita- to di garanzia appena abolito: il dimissionario Luigi Di Maio. Stando sempre al vecchio statu- to infatti, all’interno «La carica di componente del predetto Co- mitato @ incompatibile con qualsivoglia carica elettiva», si Una busta con un pr: al ministro per il Sud fagna. All’esponente di | TIMORI DEL NAZARENO: IL TERREMOTO TRA GLI ALLEATI PENTASTELLATI RISCHIA DI COMPROMETTERE | RISULTATI ELETTORALI legge. L’operazione é quindi delica- tissima, perché punta a trovare una strada condivisa non solo per superare lo stallo ma anche per mettere al riparo chi in futu- ro dovra prendere decisioni. E la soluzione per cui optera Gril- lo dira tanto del Movimento che sara. Specie perché il comico non ha mai apprezzato fino in fondo né Conte («Specialista in penultimatum» lo ha definito appena pochi mesi fa, «Senza vi- sione politica o manageriale» a giugno scorso) né il suo statuto. Non é infatti un segreto che per redigere il testo e seguire le suc- cessive operazioni di voto avrebbe voluto che i suoi avvo- cati affiancassero il team dell'ex premier. Cosi, ad esempio, tra i papabi- li (anche qualora dovesse deci- dere di non puntare pili su Con- te) c’é la ex sindaca di Roma Vir- ginia Raggi. Pupilla del comico che incarna oggi una delle ani- me pit anti-contiane del M5S. Potrebbe quindi lavorare sia per far ripartire la macchina cinquestelle che per assestare uno sgambetto all’ex premier, reo di non averla sostenuta in maniera adeguata per il bis alla guida della Capitale. Insieme a quello della Raggi pero, nella rosa di 6 nomi - dati per buoni nell'inner circle grillino - c’é an- che l'altra ex sindaca pentastel- lata Chiara Appendino. Equidi- stante, dicono, nelle sue posizio- ni tra il comico e il leader. Cé poi l'avvocato che I'Elevato avrebbe voluto affiancare a Conte l’estate scorsa, cioé suo nipote Enrico Grillo, che nei passaggi salienti del Movimen- to ha sempre trovato spazio ac- canto allo zio. Ma in lizza c’é pu- rela fedelissima e portavoce del fondatore (spesso considerata anti-Casalino nel M5S) Nina Monti. Oppure alcuni dei volti noti della prima legislatura ri- masti fuori dai Palazzi dopo l'in- fornata del 2018 ma considerati vicini al comico. Su tutti l’ex vi- ce capo di gabinetto al MiSE Giorgio Sorial, o anche I’ex pre- sidente di Eur spa Alberto Sas- so. Francesco Malfetano (© RIPRODUZIONE RISERVATA mo insieme la legge proporziona- le (non adorata da Letta ma lo é da gran parte del suo partito) e dopo il voto 2023 una maggioran- za Ursula con la destra fuori. Of- fertaa cui Berlusconi pensera e ri- pensera, alla luce dello «squaglia- mento» (parola usata da Salvini) della coalizione di centrodestra. PRIMO TEST Si guarda alle politiche e al dopo politiche, ma prima ci sono le co- munali in 23 capoluoghi di pro- vincia (pitt 116 citta sopra i 15mila abitanti). Senza la stampella gril- lina (e comunque a Genova un’in- tesa rossogialla gia c’é sul candi- dato sindaco Ariel Dello Strolo- go), il Pd teme di rischiare pit del dovuto nel voto di fine mag- gio-inizio giugno. E gia si comin- cia a valutare come e dove allear- si con le liste civiche soprattutto di area centrista. I] problema per Lettaé che magari non ci sara pil Conte a garantire l'accordo nelle citta. Percid servono altri forni. Renzi ha gia fatto sapere a Letta che vorrebbe l'appoggio Pd al candidato sindaco di Palermo, Davide Faraone, capogruppo di Italia Viva al Senato e se la Sicilia é laboratorio nazionale quel for- no potrebbe estendersi al resto dello Stivale. Ed é proprio quel che teme M55 che, con Giampie- ro Trizzino, ha appena awvertitoi dem: «Guai a spalancare le ma- glie del campo largo a forze trop- po diverse». II fatto é che il centro, cheancoranonc’é, giac’é. Mario Ajello © RIPRODUZIONE RISERVATA Primo Piano G | Somer e e Le scelte della politica za numero | del commissario Za- ILCASO ia, correttamente citata da Botta- VENEZIA A Palazzo Balbi racconta- noche Luca Zaia si sia stufato del- le beghe sul bostrico e che tutto avrebbe pensato in questa sua ter- zae ultima legislatura, ma non di assistere a uno scaricabarile isti- tuzionale che disorienta la gente e non fa fare bella figura all’am- ministrazione del governatore - lui stesso - pit’ amato d'Italia. Per- ché se qualcuno domanda di chié la competenza sul bostrico, cioé Tinsetto che sta divorando non solo gli alberi schiantati dalla tempesta Vaia, ma anche le pian- te sane, finora le risposte sono state due. Quella dell’assessore all’Ambiente Gianpaolo Botta- cin: «La competenza é di Caner». E quella dell’assessore all’ Agricol- tura Federico Caner: «La compe- tenza é di Bottacin». E mica sono awversari in politica, tutti e due della Lega. Eppure, il viscido in- setto dell’abete rosso é riuscito a mangiarsi anche i buoni rapporti all'interno del Carroccio. E cosi che il presidente della Regione avrebbe deciso di fare chiarezza al punto da richiedere tutta la do- cumentazione in materia. Le car- te del bostrico sul tavolo di Zaia. IL PING PONG Lo scaricabarile tra Bottacin e Caner - in rigoroso ordine alfabe- tico - é platealmente approdato nella seduta del consiglio regio- nale di martedi, dopo che la vi- cenda aveva gia tenuto banco nel- Je cronache bellunesi. Al Ferro Fi- nisi discuteva del Piano antincen- di boschivi e Bottacin ha voluto puntualizzare: «Non c’é mai stato alcun dubbio su chi doveva gesti- re e deve gestire l’emergenza del bostrico». L’assessore all’Am- biente ha ricordato che dopo la tempesta Vaia del 2018 il capo di- partimento alla Protezione civile Il bostrico divide la Lega E Zaia chiede il dossier >Emergenza insetti sui monti di Vaia con “scaricabarile” tra Bottacin e Caner II governatore deciso a fare chiarezza SPEZZATINO DI COMPETENZE DUE LE ORDINANZE IN MATERIA POSSAMAI (PD): «PARLATEVI IN GIUNTA» nomino il commissario nella per- sona di Luca Zaia e il commissa- rio Zaia, con l’ordinanza numero 1del 23 novembre 2018, si avvalse di una serie di soggetti attuatori. Tra questi il direttore di Avepa - che dipende dall’assessorato all’Agricoltura di Caner - che do- veva occuparsi del settore “opere INSETTO Sull’emergenza bostrico (nella foto qui sopra) é polemica tra gli assessori veneti Gianpaolo Bottacin e Federico Caner >Spunta una relazione dei tecnici agricolo-forestali”. Non solo: nel Piano di sviluppo rurale, che é sempre di Caner, c’é una “misu- ra” - cioé fondi - che é sempre in mano di Avepa, cioé Caner. LARELAZIONE A Palazzo, perd, raccontano che non ci sia stata solo l’ordinan- Sui temi comunali Il colloquio di Salvini col sindaco di Treviso TREVISO Il leader della Lega, Matteo Salvini, sié confrontatoieri mattinain videocollegamento con il sindaco di Treviso Mario Conte. Al centro del colloquio, tralealtrecose, ilcaro energia che colpisce anchei Comunie mettearischio alcuni servizi fondamentali per icittadini, dal trasporto pubblico all’assistenza per le persone con disabilita. Ma nel confronto sono stati toccati anche altri temi centrali per le amministrazioni locali: carenza di organico, eccesso di burocrazia, aumento esponenziale diclandestinie di minorinon accompagnati sui territori. Matteo Salvinisi écomplimentato con Conte per il grandissimo impegnoe illavoro svolto in questi mesi, «da lui e dagli oltre 800 sindaci della Lega in tutta Italia». cin, ma anche la successiva ordi- nanza numero 9. La quale ordi- nanza numero 9 assegnava tuttii compiti precedentemente dati ad Avepa al direttore della Unita or- ganizzativa Forestale (che dipen- de da Bottacin), lasciando ad Ave- pa (cioé Caner) la sola gestione dell’erogazione dei contributi al- le imprese. Su questo ci sarebbe anche una relazione dei tecnici concordi nel ritenere che la com- petenza che fa attualmente capo ad Avepa (cioé a Caner) sarebbe solo ed esclusivamente quella del- la gestione delle domande di con- tributo per danni 0 investimenti delle imprese dell'agricoltura, delle foreste e della pesca/acqua- coltura, mentre il ripristino in campo ambientale - compreso il bostrico - farebbe capo a un altro soggetto attuatore individuato nell’ambito della Direzione Fore- ste della Regione (cioé Bottacin). Gli stessi tecnici avrebbero af- frontato anche la questione di una specifica “misura” del Piano di sviluppo rurale, cosi conclu- dendo: la gestione operativa é di Avepa (Caner), ma il bando é del- la Direzione Foreste (cioé Botta- cin). IN AULA «Fate chiarezza, parlatevi in giunta», hanno detto in consiglio regionale il capogruppo del Pd, Giacomo Possamai e lo speaker dell’opposizione Arturo Lorenzo- ni dopo aver ascoltato Bottacin. Perché «quella del bostrico é una emergenza» e «gli amministrato- rilocali sono molto preoccupati e in difficolta». Guarda caso, anche Zaia pare si stia stufato del ping pong. E infatti il governatore ha chiesto il dossier: tutto il bostrico sulla sua scrivania. Alda Vanzan (© RIPRODUZIONERISERVATA lMoltoSalute Webinar 2022 au GM € Q Oggi 10 febbraio ore 9:30 (9:25 apertura Webinar) ww Mente e corpo: come star bene al tempo del Covid. Ci stiamo proteggendo, ma ci stiamo prendendo cura di noi? Come ritrovare il benessere fisico e mentale in tempi di pandemia: una guida per tornare a stare bene. Perché Salute non é solo Covid. 09:35 Varianti e vaccini: le variabili della pandemia Anna Maria Cattelan 09:50 Oltre la protezione: 'importanza di prendersi cura disé Giorgio Sesti 10:05 Tornare a stare bene, tornare a piacersi Emanuele Bartoletti Alessandra Bordoni Giampiero Di Federico Direttore dell'Unita di Malattie Presidente Societa italiana Presidente Societa Italiana di Docente in Scienze Guida alpina Infettive e Tropicali dellAzienda medicina interna Medicina Estetica dell’alimentazione, Alma Mater Docente corsi sicurezza in Ospedale - Universita Padova Direttore Servizio Ambulatoriale Studiorum - Universita di Bologna montagna di Medicina Estetica Ospedale Fatebenefratelli, Isola Tiberina, Roma 10:35 10:50 Tra paure e desideri, Gen Z, Millennials e pandemia: come riprendersi la vita le generazioni che stiamo Moderano Giulia Maffioli Brescent ; _ — Presidente ANaPP (Ass. Nazionale Francesca tei Maria Latella Carla Massi Alessandra Spinelli Psicologi Psicoterapeuti) Influencer: Giornalista Giornalista de Il Messaggero Giornalista de Il Messaggero Cecilia Cantarano Creator www.moltosalute.it n Me more s pugte Il Messagaero ILSMATTINO ILGAZZETTINO Corriere Adriatico Quiotidiano Primo Piano Giovedi 10 Febbraio 2022 www.gazzettino.it Per Piazza San Marco 7,3 milioni GLI INTERVENTI L'intervento consentira il recupero delle Procuratiea fini musealiela sistemazione della Basilica L'ANNUNCIO VENEZIA E una vera e propria man- na dal cielo: duecento milioni tondi tondi per investimenti nel patrimonio culturale. Una piog- gia di denaro per 38 progetti in tutta Italia, oltre a tre nuove ac- quisizioni decise dal Ministero della Cultura. Di questi soldi ben 12 milioni arriveranno nel Vene- to suddivisi in quattro interventi di grande rilievo. Finanziamenti attesi da tempo e che riguarde- ranno il cantiere della Basilica di San Marco (3.3 milioni); il risana- mentoe recupero dei cortili delle Procuratie nuove nell’area mar- ciana (4 milioni); la valorizzazio- ne dei luoghi natale di Papa Lu- ciani nel Bellunese (1.8 milioni) e infine, dopo aver esercitato il di- ritto di prelazione, lo Stato ha de- ciso di stanziare 3 milioni di euro per l'acquisizione di alcuni terre- ni agricoli, per un ammontare di circa 25-30 ettari, in prossimita dell’area archeologica di Altino nel Veneziano. SAN MARCO A due anni dalla tragica “aqua granda” del 2019, e dopo il sopral- luogo del ministro Dario France- schini nei giorni successivi, e i ri- petuti appelli di questi mesi per la salvaguardia dell'edificio, ora finalmente giungono i finanzia- menti che permetteranno di re- DECISA L'ACQUISIZIONE DI ALCUNI TERRENI AGRICOLI PER ALLARGARE L'AREA ARCHEOLOGICA NELL'ALTINATE Opere & soldi Per l’Altino romana 3 milioni Avviate le procedure per Vacquisto di terreniagricoli senza case dove éilsito archeologico . al “~ a 3) Nel paese del Papa 1.8 milioni Si prevede il restauro della Latteriae Varmonizzazio- ne del percorso peripellegrini eituristi Cultura, 12 milioni al Veneto A Venezia la parte del leone >Deliberati 38 progetti in tutta Italia »Restauri a San Marco e Procuratie Nove per una spesa di 200 milioni dieuro _Belluno, finanziati gli itinerari di Luciani staurare le spazio di accoglienza del nartece, le strutture interne della Basilica, le sue principali Cappelle, e in particolare i rivesti- menti lapidei, marmorei e i mo- saici. «Questo intervento - ha det- to il ministro Franceschini - lulteriore conferma dell'atten- zione che il ministero e il Gover- no ripongono su uno dei gioielli del patrimonio culturale mondia- le». Sempre nell’area marciana, il Ministero ha deciso di procede- re alla riqualificazione degli ac- cessi e dei cortili delle Procuratie Nuove. II progetto prevede I'ag- giunta di un ingresso del pubbli- co da Piazzetta San Marco attra- verso il cortile delle Procuratie, di pertinenza dell’attuale Museo Archeologico. Nascera cosi un percorso organico che servira a decongestionare gli itinerari turi- stici in Piazza. In questo senso va inteso anche il recupero dei corti- liinterni dell’edificio a scopo mu- seale. CANALE D’AGORDO Il terzo intervento di rilievo consentira di investire nella valo- rizzazione dei luoghi di Papa Lu- ciani nel Bellunese. A questo pro- posito, il Ministero della Cultura ha previsto il recupero della Lat- teria cooperativa istituita nel 1872 ad opera dell’allora arcipre- te del paese, don Antonio Della Lucia (1824-1906). L’edificio é po- sto al centro del percorso che pel- legrini e turisti compiono per vi- sitare i luoghi di papa Giovanni Paolo I, collocato tra la casa nata- le del pontefice, la chiesa parroc- chiale e la Casa delle Regole, edi- ficio seicentesco con affreschi. Dice Loris Serafini, direttore del- la Fondazione Papa Luciani e cu- ratore scientifico del museo: «So- no molto contento che questo progetto sia stato accettato e fi- nanziato. Alla vigilia della beati- ficazione di Luciani era necessa- rio promuovere in maniera signi- ficativa il suo paese natale attra- verso la valorizzazione dei luo- ghiche ancora parlano di lui». ALTINO Lultimo intervento annuncia- to dal Ministero della Cultura ha riguardato la zona archeologica in provincia di Venezia prima con l'esercizio del diritto di prela- zione, ora con l'awvio delle proce- Q L’intervista Carlo Alberto Tesserin «Il Governo ci ha ascoltato In Basilica molto da fare individuiamo le priorita» 10 rocuratore, come va? Tre milioni e trecento- mila euro sono una bel- lainiezione di denaro... «Eh si. Mi ha chiamato il Pa- triarca (monsignor Francesco Moraglia, ndr) per dirmi che lo avevano avvertito della decisio- ne del ministero. Ora dobbia- mo metterci al lavoro. Grazie al ministro e a chi ha ascoltato il nostro grido. Siamo contenti di quest’attenzione». Carlo Alberto Tesserin é il primo procuratore della Basili- ca di San Marco, il custode dei custodi. Sotto i suoi occhi la Ba- silica si é riempita d’acqua la notte tremendissima del 12 no- vembre 2019 (187 centimetri, se- conda Aqua Granda di sempre) e sempre sotto i suoi occhi i marmi si sgretolano per colpa del salso delle maree che ab- bondano e che dagli 80 centi- metri in su affogano il Nartece ela pavimentazione. Questi soldi serviranno an- che per le barriere in vetro che state installando a prote- zione della Basilica dagli 80 centimetri di marea in su? «Non sono nostre. Noi siamo quelli che spingono per la ripre- sa dei lavori ma non é di com- petenza nostra e non possiamo destinarli li». Che lavori quindi? «Abbiamo un range amplissi- mo: ci sono tutti i marmi che si stanno sgretolando e stiamo ag- giustando una delle cupole, poi proseguiremo con altre due. Poi c’e un rosone in cristallo e CI SONO TUTTI | MARMI CHE SI STANNO SGRETOLANDO PQI SONO LE CUPOLE C’E UN ELENCO INFINITO DI COSE DA FARE stiamo continuando la messa in sicurezza dalle acque alte per la parte dietro della Basili- ca, é un elenco infinito di cose da fare. Per fortuna sono arriva- tiquesti soldi». Come sceglierete la destina- zione d’uso? «Faremo una spesa attenta e vi- gilata, é un aiuto di cui aveva- mo bisogno. Individueremo le priorita nella lista delle cose da fare e spenderemo i 3,3 milioni il pit rapidamente possibile ma non é che con questo sia fi- nito». Quanto costa tenere viva la Basilica? «Per il pavimento di marmo spendiamo pit di 10 milioni. Dobbiamo tenere conto che la Basilica di suo ha come pro- gramma di spendere 5 milioni di euro all’anno per la manu- tenzione. Ci siamo prefissati che in dieci anni dovremo spen- dere 50 milioni di lavori da ulti- mare per forza. Questo contri- buto ci risparmia quasi un an- nodispesa». Tornando alle barriere, si di- ceva sarebbero state pronte per Natale 2021 ma siamo a Carnevale 2022. Che tempi an- cora? «Si stanno ultimando i carotag- gi sulle mura per vedere che sotto ai masegni da scavare per installare i vetri non ci siano bellezze o qualcosa di prezioso. Per quanto ne sappiamo non cé nulla e, al pit tardi, si ri- prendera la prossima settima- dure di acquisizione di alcuni ter- reni agricoli (all’incirca 25-30 et- tari) privi di fabbricati sui quali incide il perimetro della citta an- tica in corrispondenza di Foro, Teatri, viabilita e contesto urba- nistico. Questa acquisizione per- mettera l'istituzione di un percor- so unitario comprendente tutto il compendio del Museo archeolo- gico che conserva testimonianze tra il VII secolo avanti Cristo al V secolo dopo Cristo. Questa acqui- sizione permettera di riprendere anche I’attivita di scavo e di ricer- ca. «Questo é un altro importante segnale di attenzione del Ministe- ro che ormai con tutta evidenza considera Altino un cantiere cul- turale sul quale investire - dice la direttrice del Museo, Marianna Bressan - Questo stanziamento ci permettera finalmente diavviare nuovi scavi archeologici» IL SINDACO BRUGNARO Soddisfazione é stata espressa dal sindaco di Venezia, Luigi Bru- gnaro: «Grazie al ministro Dario Franceschini - ha detto il primo cittadino veneziano - per aver de- stinato importanti risorse per il recupero e il restauro della Basili- ca di San Marco e dei cortili delle Procuratie Nuove. Due interventi finanziati attraverso il Piano Strategico “Grandi Progetti Beni Culturali” e che oggi hannoavuto il via libera dalla Conferenza Sta- to-Regioni dopo il passaggio in Consiglio Superiore dei beni cul- turali», Brugnaro ha poi aggiun- to: «Venezia potra cosi contare su un importante investimento di7,3 milioni di euro complessivi (3,3 milioni per la Basilica di San Marco e 4 per i cortili delle Pro- curatie Nuove) con i quali sara possibile restaurare due edifici simbolo della citta nel mondo». Paolo Navarro Dina ‘©RIPRODUZIONE RISERVATA Come fermar Vacqua alta Il nartece della Bas nistero prevedonoil restauro delle strutture appellee lapid :in tutto 3,3 milioni dieuro na. Spero». Altriment «L’operativita delle paratoie é necessaria, in maniera che noi, con la determinazione che do- vremmo avere, potremo ag- giungere altre risorse per ga- rantire alla Basilica le condizio- ni migliori possibile. Le acque alte che viviamo non sono solo quelle catastrofiche ma ce ne sono ogni giorno, per fortuna da un po’ c’é secca, ma appena si riprende, il Nartece si alla- ghera». Qualche speranza pero c’e... «La cultura, il bello, cid che pud essere visitato sono essenziali perilfuturo». Nicola Munaro © RIPRODUZIONE RISERVATA 10 Attualita Giovedi 10 Febbraio 2022 www.gazzettino.it Societa fantasma, trucchi e “teste di legno”: cosi arraffavano i fondi statali >Due arresti, altre quattro misure cautelari e in tutto venti indagati per truffa aggravata L'OPERAZIONE PADOVA Due arresti, altre 4 misu- re cautelari e complessivamen- te 20 indagati per truffa aggra- vata per l’indebito consegui- mento di finanziamenti garanti- ti dallo Stato per 4,3 milioni di euro e associazione a delinque- re. Sono i numeri dell’operazio- ne “Paga Pantalone” della Guar- dia di Finanza di Padova, coordi- nata dalla locale Procura, ri- guardante illeciti in materia di spesa pubblica. Il gruppo, ca- peggiato da Gabriele e Stefano Molon, padre e figlio di 44 e 75 anni, vicentini ma attivi a Pado- va e ora agli arresti domiciliari, avrebbe anche approfittato del- le agevolazioni adottate dal “De- creto liquidita” per fronteggiare lemergenza Covid-19. Rita Gra- ziano di Roma e Davide Capatti di Ferrara hanno I'obbligo di di- mora, mentre le romane Anna Viola e Simona Proietti, que- stultima commercialista, han- no lobbligo di presentazione quotidiano alla polizia giudizia- SEQUESTRATI BENI PER 3,9 MILION! DI EURO | “BURATTINAT” ERANO GIA STATI CONDANNATI PER SFRUTTAMENTO DELLA PROSTITUZIONE ILCASO ROMA A guardare la cartina, il confine orientale dell’Ucraina sembra davvero molto lontano. Quasi un altro mondo, entrato nelle case da pochi giorni con le immagini di carri armati am- massati, di radar che girano di continuo, di soldati in allerta e di giovani che si preparano a rinforzare le prime linee. Per mi- surare i quasi cinquemila chilo- metri basta piazzare due punti sulle mappe digitali, tra quell’Est Europa ancora gelidoe lecoste italiane. Eppure quella guerra latente, e che rischia di esplodere da un giorno allaltro, rischia di non essere cosi distante come si pen- sa. E i primi a preoccuparsene, in questi giorni, sono i pescatori siciliani. Non aspiranti combat- tenti, ma gente di mare che ogni notte getta le reti al largo della costa di Ragusa. II rischio é lie loro sono gia stati avvisati: «At- tenzione, perché da giorni c’é un viavai disommergibili». LEMANOVRE Lo scenario che gli analisi aveva- no gia prefigurato ora si concre- tizzano. Nel cuore del Mediter- raneo iniziano le manovre tatti- che: sfide muscolari in acque in- ternazionali tra la Nato e la flot- ta armata della Russia, che giu- sto una settimana fa aveva fatto transitare non lontano dall'Ita- lia le sue portaerei. Ora qui arri- vano i sottomarini. Un presidio che sembra avere una doppia fi- nalita: alzare la guardi in questo angolo di Mediterraneo e impe- dire il passaggio delle navi da ria. Lindagine, ieri mattina, ha portato al sequestro di beni per un valore di 3,5 milioni di euro. «Il gruppo - ha spiegato il Procu- ratore capo, Antonino Cappelle- ri- sospettato di aver presenta- to all’organismo statale del Me- diocredito, fittizie documenta- zioni che consentivano di otte- nere dallo Stato garanzie per prestiti che venivano chiestialle banche; le societa utilizzate per queste operazioni non erano realmente esistenti>. Il Giudice per le indagini pre- liminari, condividendo T'im- pianto accusatorio del pubblico ministero Luisa Rossi, - come si legge in ordinanza - ha ritenuto sussistenti i presupposti della truffa aggravata evidenziando >Complesso meccanismo per intercettare finanziamenti, anche dell’emergenza Covid che “gli indagati non si sono li- mitati a produrre documenta- zione contenente dati falsi, ma hanno posto in essere veri e pro- priartifici e raggiri: creano false unita locali delle societa richie- denti i finanziamenti; portano o mandano in banca soggetti com- piacenti disposti a rivestire il ruolo di amministratori di dirit- to; effettuano movimentazioni sui conti correnti sociali allo scopo di far apparire operative le societa, tutti elementi signifi- cativi del fatto che non si limita- no ad autocertificare l'esistenza di requisiti insussistenti ma rea- lizzano una vera e propria indu- zione in errore dei delegati ai controlli nella fase in cui deve essere valutata l’ammissibilita delle richieste di finanziamento e della relativa garanzia”. Il denaro, cosi indebitamente ottenuto, veniva utilizzato per effettuare vorticose operazioni di giroconto tra le societa-veico- lo delle truffe, al fine di dare una parvenza di operativita ai conti correnti, e successivamente ve- niva inviato su conti esteri acce- si in Albania, Romania, Regno Unito, Repubblica Ceca e Un- gheria, ma sempre riconducibi- li agli stessi indagati. Solo in un secondo momento Molon e gli altri facevano rientrare in Italia i proventi illecitamente accu- mulati, utilizzandoli per investi- rein beni mobili eimmobili. All'interno dell'ufficio di via Tommaseo a Padova, Eco ener- gy Srl, Molon custodiva non so- Jo una cassettina con all’interno L’OPERAZIONE GDF “PAGA PANTALONE” Il procuratore di Padova Antonino Cappelleri con i ici della Gdf ha spiegato i meccanismi utilizzati per la truffa aggravata L’agguato in Congo Furono ucc il’ambs giustizia». ciatore e il carabiniere Iacovacci Due addetti Onu sotto accusa per la morte di Attanasio Mentirono sulla sicurezza della missione. Per ottenere pit agevolmente i permessi, dissero che in quel convogliononc’erano Yambasciatore italiano Luca Attanasio eil carabiniere Vittorio lacovacci, poi uccisiin unagguato sulla strada verso Rutshuru. Per questo due dipendenti del Programma alimentare mondiale (Pam) dell’Onu rischiano ora il processoa Roma, dove la procura ha chiuso le indagini contestando ai due, organizzatori della missione nel nord del Congo, il reato di omicidio colposo. «Ci auguriamo -il commento laconico del papa di Attanasio, Salvatore - che sia il primo passo verso la verita, perché senza verita non c’é Secondol’accusa, i due indagati avrebbero mentito non inserendo i nomi di Attanasioe Tacovacci, l'uomo della scorta, nella lista delle persone che componevano il convoglio della missione di pace Monusco. «Attenzione, sommergibili in azione» I pescatori siciliani si trovano in trincea guerra di quello che al momen- to é considerato il nemico nu- merouno. AWISO AI NAVIGANTI I preparativi per questo braccio di ferro armato dovevano rima- nere rigorosamente segreti, ma la Capitaneria di porto di Pozzal- lo ha preferito avvertire subito dei pericoli chi ogni giorno va per mare. E soprattutto icoman- danti dei pescherecci che opera- no proprio in quel tratto di ma- re. Nonc’é un’ordinanza che vie- ta il transito delle imbarcazioni ma sul sito della Guardia costie- ra campeggia I’avviso che fatto scattare subito la preoccupazio- MANOVRE MILITARI NEL MEDITERRANEO, L'ALLERTA DELLA GUARDIA COSTIERA: «RISCHI PER LA NAVIGAZIONE» Tra Modenae Reggio Una scossa di terremoto in Emilia avvertita in diverse zone del Veneto Preoccupazione e chiamateai vigili del fuocoin alcune zone del Veneto per la netta percezione anche nella nostra regione della scossa di terremoto registratasiieriin Emilia Romagna. E stata una scossa breve, maavwvertita nettamente soprattutto nella bassa emiliana, fraModenae Reggio Emilia, in attesa di definizione e localizzazione, qualche minuto prima delle venti. E stata avvertita nettamente nei due capoluoghiemiliani,ma anche in molte aree limitrofe, fino nelle aree di confine di Lombardia e Veneto. Al momento non sisegnalano dannia persone o cose, anche se, come sempre in questi casi, partirannole ricognizioni. Anche se non sembranoesserci conseguenze, il terremoto ha risvegliato la paurainuna zona, che quasi dieci anni fa, fu duramente colpita da un sisma che provoco mortie i. Come sidiceva io anche molti veneti, soprattutto in Polesine e nella Bassa Padovana, sisono allarmati dopo aver avuto una certa percezione della scossa. Una preoccupazione esplosa anche nei sociale in particolar modo su Facebook dove sié sviluppato un tam tam con richieste di informazionie rilancio dei timori. ‘©RIPRODUZIONERISERVATA ne nella marineria locale: «La zona sara interessata dalla pre- senza di sommergibili in im- mersione e pertanto il tratto di mare indicato é dichiarato peri- coloso - scrive il capitano di fre- gata, Donato Zito - La navigazio- ne dovra svolgersi costantemen- te con la massima cautela: tutte le unita in transito prestino la massima attenzione, anche al fi- ne di consentire il regolare svol- gimento dell’attivita dei som- mergibili». LAFLOTTA Quanti siano i sommergibili gia schierati al largo della Sicilia é difficile da capire anche con i tracciamenti satellitari ela Capi- taneria di porto certo non dice quale bandiera battano le unita arrivate in zona. Appartengono di certo alla flotta di intervento rapido della Nato e questo dimo- stra che al sud dell'Italia le unita navali non si muovono soltanto a scopo dimostrativo. Sono pronte all’azione e il segretario generale dell’Alleanza atlantica tutti i timbri delle varie aziende, ma anche tutti gli smartphon - differenziati da un’etichetta che riportava i vari nomi - i cui nu- meri erano intestati alle varie te- ste di legno che svolgevano il ruolo di legali rappresentanti. In questo modo era Molon, con Yaiuto del padre e degli altri 4 che hanno ricevuto la misura cautelare, a parlare con le ban- che per avere il finanziamento. Stefano e Gabriele Molon era- no gia finiti nei guai. [due erano proprietari del centro “area be- nessere” dove le massaggiatrici vernivano costrette dai due ad accontentare i clienti con pre- stazioni sessuali. Nel febbraio 2020 giudici del Tribunale colle- giale di Padova aveva inflitto una pena di tre annie sei mesia Gabriele, e di due anni e otto mesi a Stefano (pitt multa di 2 mila euro). Tutti e due accusati di sfruttamento della prostitu- zione con l’esclusione del reclu- tamento. Marina Lucchin © riproduzione riservata Jens Stoltenberg lo ha gia detto eripetuto. Ed ecco la prima con- seguenza: quelli che fino a oggi non si erano preoccupati trop- po della crisi tra Russia e Ucrai- na, cioé i pescatori siciliani, si ri- trovano adesso coinvolti nella prima linea della guerra, anche per ora soltanto psicologica. Ol- tre ai sottomarini da queste par- ti si sono viste nei giorni scorsi le portaerei e i caccia di quasi tutte le nazioni della Nato. I cac- cia sorvolano da giorni l'area a bassa quota. A parte l’esercita- zione “Neptune Strike”, ilcentro del Mediterraneo si ritrova di nuovo a essere luogo cruciale negli assetti tattici delle forze schierata in questa nuova conte- sa internazionale. Una situazio- ne che sembrava essere stata ar- chiviata con la chiusura delle basi americane di Porto Ulisse e diComiso. LADIPLOMAZIA Le mediazioni sul fronte Rus- so-Ucraino, intanto, non si fer- mano ancora. Il maratoneta del- la diplomazia Emmanuel Ma- cron continua a far partire tele- fonate verso il Cremlino, si dice pronto a organizzare anche nuove missioni e a coinvolgere gli altri capi di stato. Fara pres- sioni ancora sul presidente rus- so esu quello ucraino e ha gia in programma anche un altro col- loquio col presidente Usa. II go- verno inglese, nel frattempo, manda un ministro nell’Est Eu- ropa, ma la Nato sceglie la linea della fermezza. E anche dalla Si- cilia fa partire a Vladimir Putin un messaggio chiaro: siamo pronti, la nostra forza é in cam- po. Operativa, anzi schierata. Nicola Pinna (©RIPRODUZIONERISERVATA

See more

The list of books you might like

Most books are stored in the elastic cloud where traffic is expensive. For this reason, we have a limit on daily download.