Norman Spinrad, qualche anno fa, ha raccontato ne “‘Signore della svastica’ di Adolf Hitler” la storia di Hitler emigrato nel 1918 negli USA. E se lo avesse fatto anche Benito Mussolini? E fosse diventato anche lui uno scrittore di fantascienza? Mongai decide di offrire al lettore di questa realtà parallela la riproposta dei racconti più belli di "Benny" Mussolini, il "galvanized yankee" troppo a lungo dimenticato in favore del suo collega e avversario Adolf Hitler, l’ “Unno Pazzo”. Ecco quindi una raccolta dei migliori racconti di Benny "da lui stesso curata e pubblicata originariamente con il titolo ‘Antologia Personale’, in occasione del suo novantesimo compleanno."
"Benny Mussolini era uno scrittore che sognava, era un raccontatore che parlava dei suoi sogni e i suoi sogni e le sue storie erano sempre a lieto fine. Per lo meno i buoni vincevano e i cattivi perdevano."