Description:«C’è una sola esperienza umana che può paragonarsi al libero potere della natura. La più diabolica di tutte. L’assassinio a sangue freddo».
Königsberg, Prussia, 1804. Un manoscritto maledetto, la Critica della ragion criminale, scritto dal sommo filosofo della Ragione, Immanuel Kant, esplora il fascino del Male assoluto. E delitti atroci si susseguono, così inspiegabili che tutti pensano al Diavolo. Il giovane Stiffeniis, antico allievo di Kant, viene chiamato a indagare. Lentamente Stiffeniis scopre una verità sconvolgente. Mentre il vecchio filosofo è sempre più malato, forse il destino stesso della nostra civiltà è affidato alle mani di Stiffeniis, alla sua capacità di distinguere il bene dal male, e alla sua compassione…
Una meravigliosa macchina narrativa ci trasporta direttamente nella fangosa Prussia che aspetta come un incubo l’invasione di Napoleone, tra soldati, negromanti, donne guaritrici, spie dei francesi, orrende prigioni, mercati e palazzi. Un thriller superbamente condotto che mette in gioco, insieme, l’intelligenza e il piacere della lettura. Una grande storia che unisce atmosfere da romanzo gotico alla più inquietante delle domande: che cosa ha a che fare la ricerca della verità con l’ossessione del Male?