Description:Alla riunione del Comitato Centrale del Partito comunista spagnolo d'improvviso va via la luce. Con la complicità del buio viene assassinato il Segretario generale Fernando Garrido. Gli ingredienti sono quelli di un classico giallo: una stanza chiusa dal di dentro e senza possibilità di uscita. Nella stanza, tutti insospettabili; fuori, i sospettabili sono circa due milioni e i moventi metà di mille. Il governo affida il caso al commissario Fonseca, ex capo della polizia franchista, ma la rivelazione finale spetta al detective Pepe Carvalho, incaricato di scoprire la verità da Santos Pacheco, membro del Comitato esecutivo del Partito. E chi potrebbe farlo meglio di lui, ex comunista che sa chi sono, come sono, da dove vengono e dove vanno i comunisti? Le indagini faranno emergere coinvolgimenti oscuri e misteriosi tradimenti. Chi ha commesso l'omicidio, e perché? I nemici del Segretario sono dentro il Partito o fuori? È opera del fascismo internazionale? Della CIA? C'entra qualcosa il KGB? Pepe a Madrid rivede persone conosciute venticinque anni prima. A Barcellona lo attendono intanto Charo e Biscuter. Montalbàn fonde la forma del racconto poliziesco con i temi politici e dà voce così al disagio della disillusa e scettica generazione dei postfranchisti.